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11/12/2022

FUORI C'E' LA NEBBIA .

 FUORI C'E‭' ‬LA NEBBIA‭ ‬.


‭(‬Succede in questo tempo anni del signore‭ ‬2019.‭)


Fuori c'è la nebbia‭ ‬,non vedo i miei passi‭ 

mi sono perso‭ ‬,‭ ‬datemi aiuto‭ ‬...

ho smarrito il mio credo la parola tra gli umani,

l'amore è il fatto compiuto delirato dalla debolezza.


Fuori c'è l'indifferenza il vomito dei dannati‭ 

il degrado fazioso causato dalla politica‭ ‬,

il fantasma della vita che ci rincorre fino alla morte‭ ‬...

non trova pari nel deserto del perdono‭ ‬.


Fuori c'è la noia d'incoscienza è la vigliaccheria‭ !

Su platee di fantasia si crede di volare‭ ‬,

si muore su strade parallele ove la vita non ha valore‭ ;

piangono i padri‭ ‬,le madri ai loro tempi a un valore han creduto.


C'è la paura la perdizione la tentazione d'essere i migliori‭!

L'opportunismo è dietro l'angolo trai poveri i veri sognatori‭ ‬...

son poeti dal mondo rifiutati‭ ‬,sognano l'amore che mai arriva‭ ;

sono i gloriosi che narrano la vita alla creazione.


Fuori c'è la finzione‭ ‬,il falso buonismo‭ ‬:

la guerra tra gli stessi consanguinei‭ ‬,

il snobismo la presunzione il vizio volgare‭ ;

l'amore è un sogno di tanti innamorati‭ ‬.


C'è il deserto‭ ‬,‭ ‬la corsa all'oro il delirio‭ !

Il condannato dopo un'ora viene fuori di galera‭ ‬,

c'è il purgatorio ove l'attesa ha la lunga fila‭ ;

il periglioso atto si consuma nell'osceno‭ ‬.


SI,‭ ‬fuori la strada ha tanti bivi e binari‭ ‬:

ognuno prende la sua meta destinazione ignota‭ ‬...

c'è la nebbia dei senza nomi‭ ‬,figli del fato del pathos‭  

uniti,‭ ‬potrebbero essere felici‭ ‬.


Dio‭ ‬,‭ ‬fa che questa sera torno alla mia casa‭ ‬.


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

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