Attimi rubati .
Ti sazi di me ,dei soli baci
di attimi rubati ove bronzi il tuo velluto ,
lasci morbida la pelle e su labbra umide il bacio bagni ,
tu il fervore in melodie esondi oro.
Tu , l'attimo che io rubo !
Taci e soffochi il mio respiro ,
in questa corsa che è la vita
ci inferna la doglia del piacere ed è gioia .
T'amo oh rosa , t'amo oh lacrima pietosa
amarti vorrei ,dando a te, le chiavi del mio sogno ,
darti , attimi permalosi di gioia e fuoco ,
il flutto serpeggiante ove s'imporpora l'anima.
T'amo oh diluvio , nei miei scarni ti abbandoni
ti innevi su muschi ove il presepe s'addobba a Natale ,
sulla profumata brina espandi l'astro della terra
afflitta da rancori torci l'inferno mio .
E rubi i miei attimi ,porti via da me il tuo profumo
ove ,in esso, smarrirmi mi vorrei ...
col vento che ci accarezza e canta ,
nel piacere senza fine onda l'oblio lamentoso .
Rubami pure l'anima
sono un cuore credulo e fiero ...
nei tuoi famelici sorrisi ti posso adulare,
nel freddo scaldarmi , con i tuoi aliti febbrili .
Giovanni Maffeo Poetanarratore .
11/25/2019
11/21/2019
A CUORE APERTO.
DALLE POESIE SULLA NEVE ,
ANNI DELL'AMORE ,DELLA MIA POESIA .2011
A cuore aperto.
Mi squarcio il petto per farti entrare
col mio corpo ti amo alla follia ,
col mio sangue dipingo le tue labbra
rosse di fuochi smarrite nelle fiabe .
Son sempre più roride le tue gote
s'aprono alle mie e son lebbrose ,
hanno i roghi delle streghe le ceneri su i guanciali
il prurito delle spine e le vampate dei vulcani .
Scotti amore , fatti amare ...
hai la febbre dell'amore !
Entra , entra pure , nel mio inferno ,
lì potrai morire , oppure farti suora .
Entra ,e baciami come se fosse la prima volta
abbandonati sul letto
ove faremo nascere le fragole e lamponi ,
il dolce veleno della nostra passione.
Lì resti riluttante ai fremiti ,ai tepori
ai tremori e gli impazziti ormoni ,
vedrai la magia del fuoco spento
dell'imbroglio del fragile sollievo .
Saranno i giorni delle eterne voglie
tu l'erosione di pareti fragili ...
t'immergi radiosa nell'affollato mare ,
tra i rancori ribolliti i liberi sogni .
Entra ,amore ,entra nel mio cuore :
avrai da bere e da mangiare
potrai saziarti per ore ed ore ,
potrai baciare il mio petalo in fiorire .
Giovanni Maffeo Poetanarratore .
ANNI DELL'AMORE ,DELLA MIA POESIA .2011
A cuore aperto.
Mi squarcio il petto per farti entrare
col mio corpo ti amo alla follia ,
col mio sangue dipingo le tue labbra
rosse di fuochi smarrite nelle fiabe .
Son sempre più roride le tue gote
s'aprono alle mie e son lebbrose ,
hanno i roghi delle streghe le ceneri su i guanciali
il prurito delle spine e le vampate dei vulcani .
Scotti amore , fatti amare ...
hai la febbre dell'amore !
Entra , entra pure , nel mio inferno ,
lì potrai morire , oppure farti suora .
Entra ,e baciami come se fosse la prima volta
abbandonati sul letto
ove faremo nascere le fragole e lamponi ,
il dolce veleno della nostra passione.
Lì resti riluttante ai fremiti ,ai tepori
ai tremori e gli impazziti ormoni ,
vedrai la magia del fuoco spento
dell'imbroglio del fragile sollievo .
Saranno i giorni delle eterne voglie
tu l'erosione di pareti fragili ...
t'immergi radiosa nell'affollato mare ,
tra i rancori ribolliti i liberi sogni .
Entra ,amore ,entra nel mio cuore :
avrai da bere e da mangiare
potrai saziarti per ore ed ore ,
potrai baciare il mio petalo in fiorire .
Giovanni Maffeo Poetanarratore .
11/03/2019
DAL NULLA LA TUA ANIMA.
Dal nulla la tua anima .
È dal mio pensiero che sorge il desiderio
evoca , il sensibile amore ,
esso si abbandona , nel selvaggio istinto fugge ;
ove il presente , dà vita al nostro incontro .
Ma dal nulla la tua anima si fa sentire
entra in me e mi dà vita …
essa è pura , ha il volto dell’amore ,
ha il vero senso di ciò che siamo .
Dal nulla la tua anima compare
mi accoglie festosa nel tuo paradiso ,
ha le radici di un fiore raro
e brilla nei tuoi occhi lucidi nell'ora delle streghe .
Dunque sei tu l’amore !
Dove eri , dove sei stata ?
Ti sei smarrita , tra le ombre delle nuvole …
su flutti in tempesta , tra le guglie di una rocciosa isola ,
tra le maree del tempo avaro .
Si, dal nulla la tua anima mi dà luce
in solfuree correnti le vulcaniche emozioni ,
dal tuo regno i colori boreali
danno sfarzo alle tue pupille brune .
Mi dà le tue acque pure
gli eterei sospiri …
mi esplica l’enigma dei sogni assopiti ,
che si erano celati dallo scettico rancore .
Giovanni Maffeo Poetanarratore .
È dal mio pensiero che sorge il desiderio
evoca , il sensibile amore ,
esso si abbandona , nel selvaggio istinto fugge ;
ove il presente , dà vita al nostro incontro .
Ma dal nulla la tua anima si fa sentire
entra in me e mi dà vita …
essa è pura , ha il volto dell’amore ,
ha il vero senso di ciò che siamo .
Dal nulla la tua anima compare
mi accoglie festosa nel tuo paradiso ,
ha le radici di un fiore raro
e brilla nei tuoi occhi lucidi nell'ora delle streghe .
Dunque sei tu l’amore !
Dove eri , dove sei stata ?
Ti sei smarrita , tra le ombre delle nuvole …
su flutti in tempesta , tra le guglie di una rocciosa isola ,
tra le maree del tempo avaro .
Si, dal nulla la tua anima mi dà luce
in solfuree correnti le vulcaniche emozioni ,
dal tuo regno i colori boreali
danno sfarzo alle tue pupille brune .
Mi dà le tue acque pure
gli eterei sospiri …
mi esplica l’enigma dei sogni assopiti ,
che si erano celati dallo scettico rancore .
Giovanni Maffeo Poetanarratore .
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