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1/26/2018

Dopo secoli ti incontrai .

Dopo secoli ti incontrai .

Nascevi come una piccola primula
dispettosa facevi invidia alla rugiada ,
su quel prato non eri sola …
eri in compagnia della mia vita .

Eri tra le viole e le margherite
tra i papaveri e i bianchi gelsomini ,
eri mia ,la rosa di stagione …
la libellula libera che gioca tra i rami .

Ti incontrai e ti strinsi forte …
ti volli sedurre per farti mia :
il mio possesso , la mia linfa ,
la musa eterna che sovrasta la mia mente.

Ma dopo secoli ti incontro e ti apro il mio cuore
ti dono il passaggio dei miei giorni ,l'acqua limpida
la fantasia ,figlia dell'eterno sole …
scintille di tutte le stelle ,pelle e porpora dell'estate calda.

Dopo secoli di ansie sei l'anima ,il mio brivido …
la mia storia importante di un'era folle ,
la macchina del tempo che ritorna tra le nuvole
valica i lidi dell'universo del nostro azzurro cielo.

Poetanarratore .