L'estate verrà .
Un giorno si aprì a me l’estate !
Piena ,calda ,profumava di salsedine ,
era rovente la battigia …
corpi nudi s’immergevano nell'eden .
Eri tu che ti crogiolavi nel sole
li dove il tuo paradiso era il tuo regno ...
trovava la pienezza d'essere donna ,
la cuccagna per ambire al migliore amore .
Ti dissi :l'estate verrà e non si piange!
Fu deserto l'ultimo miraggio.
Miraggio che di sera tanto ispira e ne fa veglia …
ne fa alba tramonto di infinite ore .
Ma l'estate è l'ombrello il cappello dell'amore
sotto il suo mantello vivono cuori solitari :
pallidi e freddi gli umori riprendono a volare ,
una sferzata di vita li fa gioire .
Si ,l'estate verrà e sarà virile
se voi amate vi scalda il cuore,
il voler sentire ancora la musica del mare ;
con voi la mia anima cammina va oltre .
E non c'è uscio per quell'onda
non c'è strada per ricominciare.
Scotta la sabbia calca nostalgia ,
mi chiedo : ma dove porta quella porta?
E dove esce non ha nessuno sbocco e né entrata
è abbastanza che ci sei tu ,c'è l'estate che è arrivata:
Calda
libera
Innamorata …
Giovanni Maffeo Poetanarratore.