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10/30/2022

IL CANTO DEL SOLE.

 IL CANTO DEL SOLE‭  ‬.


Nello scrigno sei tu il gioiello

sulla tua pelle la tua perla brilla,

sgrana palpiti canori‭ ‬...

tra i raggi stendi i larghi veli.


È il canto del sole‭ !

E tu in qualche angolo del mondo esisti‭ ‬:

con le vesti bizzarre ti camuffi‭ ‬,

sulla sabbia vicina ad albe chiare.


Sei nel bulbo d’ogni fiore‭!

Nel dubbio di una scena stimoli voglie,

lì,‭ ‬il gioioso giorno libra,

s'alza in volo come la colomba in primavera‭ ‬.


È nel prezioso canto il tuo aroma

il suono del mio vento...

è sulle tue labbra l’aria che respiro

la lussuosa donna piena di bellezza ami‭ ‬.


È nell’assurdo che spando la mia vita‭;

io rude‭ ‬,voglio la dolce fata‭!

Voglio il sol che ride,

la tempesta nei miei risvegli.


Ma tu Homo,‭ ‬pietra perenne della terra sparviero del cielo‭ 

sotto l'antica quercia ascolti‭  ‬...

mente‭ ‬,‭ ‬anima‭ ‬,‭ ‬spirito gli elementi superiori‭ ‬,

le facce ambigue del bene‭ ‬,‭ ‬del male‭ ‬.


Uomo‭ ‬,animale sociale‭ !

Sentimento perenne di poesia‭ ‬,

freccia rovente che colpisce il cuore‭ ‬...

nascosto da lacrime ignori l'amore‭ ‬.


Ma‭ ‬,‭ ‬poi‭ ‬,‭ ‬poi nasce il sole e tutto ti sorride‭ 

anche la natura che è in te si apre al beneficio,

sei l'unico animale che ha bisogno di un padrone‭ 

per vivere‭ ‬,per narrare‭ ‬,per amare‭ ‬.


Così‭ ‬,nella speranza preghi e piangi‭ 

nei beni maggiori ti lasci andare‭ 

ti lasci sfuggire la bellezza dell'anima‭ ‬,

la bellezza che ognuno sogna e ha tra le mani‭ ‬.


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

10/28/2022

FINO ALL'ULTIMO RESPIRO .

FINO ALL'ULTIMO RESPIRO‭ ‬.


Vivo fino all'ultimo respiro‭ ‬,all'ultimo sole‭ ‬,

me lo disse‭ ‬,‭ ‬chinando il capo‭;

diventava piacere come una droga quella storia‭ ‬,

e,‭ ‬intanto la danza continuava per farsi amare‭ ‬.


Continuava il suo valzer nel suo dolce fuoco‭ 

si scioglieva dal suo gelo per incontrare la fantasia‭ ‬,

per farsi ancora corteggiare e assaporare le tante emozioni‭ ;

decisa‭ ‬,‭ ‬cacciava via le paure del passato‭  ‬.


Mi disse‭ ‬:‭ ‬sono stata sempre una bambina in amore‭ 

mai ho capito cosa fosse amarsi mai mi sono messa in gioco‭ ‬,

la mia mente è fragile come le onde del mare è un groviglio di nodi‭ 

è una tempesta in cui imperversa la tempesta‭ ‬.


La pioggia batté su i vetri e la musica cambiò‭ 

dalle fusioni e i baci lei prendeva vita‭ ‬:

riaprì l'infernale guscio‭ ‬,quello che per anni l'aveva derisa‭ ‬,

come se fosse un sentiero sicuro e rifioriva‭ ‬.


Raccolsi le sue parole‭ ‬:ieri sera volevo continuare‭ ‬,

a farti mio‭ ‬,‭ ‬a volerti nelle mie tenebre‭ ;

ma come faccio a mandarti via non sei una mosca‭ ‬...

mi sento donna e ho il desiderio nella pelle‭ ‬.


Ciao poeta‭ ‬,ti ho sognato questa notte‭ !


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.‭  

LE ESOTERICHE MASCHERE .

 Le esoteriche maschere‭ ‬.


Tetra è la notte s’infrange contro inerzie di coscienza‭ 

nella nebbiosa sera mi sussurra gratitudine‭ ‬...

mi indica la strada nel deserto di lei,

lì le porte del suo paradiso si aprono all’amore‭ ‬.


E si Viola ogni mia difesa ed è eterea la mia follia‭ …

il mio sguardo si muta diviene maschera‭ !

Nel mio profondo l’esoterico enigma‭ ;

da esso reso cieco all'esser mio ottuso‭ ‬.


Nell’aria esalano profumi di donna‭ 

inermi fluttuano li sento‭ ‬...

cristallizzano‭ ‬,‭ ‬abbagli di languori‭ ‬,

fanno prigionia l’anima mia‭ ‬.


Sono oscure e terribili tentazioni‭ 

non hanno luce nei sentimenti‭…

ne velo‭ ‬,‭ ‬ne croce non hanno l’audacia di emergere‭ ;

di dare vita a un nuovo amore‭ ‬.


Alla nuova luce riservata ai significati‭ ‬:

alle dottrine spirituali ove l’anima si tinge di rosso‭ ‬,

butta via la maschera per essere reale‭ ‬...

per rendersi conto di essere buoni o cattivi‭ ‬.‭ 



Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

10/27/2022

IL GIARDINO DI DIO .

 Il giardino di Dio‭ ‬.


Sepolta nel medesimo seno c'è il pensiero puro‭ 

il più astratto spiritualismo che la natura dona‭ ‬,

è l‭' ‬esistenza mistica la sintesi vivente del mio verbo‭ 

ove i miei canti collegano la nota alla coscienza cosmica‭ ‬.


MA Che importa quando la vita trascende‭ ‬...

privilegia la qualsiasi voglia‭ ‬,l'imbarazzo dell'infatuazione‭ ‬:

ella dall'angolo buio risorge dalla terra eterna‭ ‬,

intrinseca le malie amorose al rifiuto esistenziale‭ ‬.


Dio è nei cuori freddi è l'anima suprema‭ !

Noi siamo la sua erba il suo giardino‭ ‬,

siamo i suoi fiori e frutti le piante i mari‭ ‬...

in essa dimora il mio signore lo voglio raccogliere e arare‭ ‬.


Ma tu‭  ‬gemma d'Aprile non parli‭  ‬non semini...

guardati dal potere dei sensi‭ ‬,

ubriacami di solo amore ove tutto lauda‭ ;

ove tu lodi l'astrale nemesi il volto candido della vita‭ ‬.


Sono nel mio tuo giardino oh signore‭ !

Nessuno macchia la mia linfa‭ ‬,‭ ‬il nettare del vetusto melo...

mai viene contaminata dall'acqua perigliosa‭ ;

ella che sorge radiosa‭  ‬è la donna delle rose‭ ‬.


Oh Dio come è bello il tuo giardino‭ ‬...

ogni fiore ti appartiene‭ ‬,fede illesa dell'anima fanciulla‭ ;

io di nascosto le carezzo il cuore‭ ‬,

col pensiero raggiungo la meta dei desideri‭ ‬.


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

10/25/2022

SETE DI PASSIONE.

Sete di passione.


Camminammo insieme quel giorno‭ 

mano nella mano‭ ‬,come due bambini‭ ‬,

vieni dissi‭ ‬:ti porterò con me lontano‭ …

in un posto che solo tu conosci‭ ‬.


Lì‭ ‬,‭ ‬toglierò le arsure del tempo‭ 

e sazierò la tua fame...

ove il gemito amoroso bagna l'innocenza‭ ‬,

soddisfa l'amore nel lieto attimo‭ ‬.


Dammi vita oh fata‭ ‬,‭ ‬figlia e donna della vita‭ !

Ti porterò in un mondo nuovo‭ …

fatto di colori ancestrali e perle marine‭ ‬,

dove l’aurora polare diventa boreale‭ ‬.


Dammi il tuo cuore‭ ‬,‭ ‬non temere‭ ‬....

sarai con me nel viale dei desideri‭ ‬.

Ho fame di passione‭ ‬,ogni cosa sa di buono‭ ‬,

sa di miele e di salsa rosa,‭ ‬di zucchero i tuoi baci.


E assieme‭ ‬,‭ ‬sconfiggeremo saette brillerà il sole‭ …

esulteremo romanze antiche‭ 

sulle onde ostili planeranno gli arcobaleni‭  ‬,

ove navigheranno i nostri effluvi‭ ‬.


Affronteremo le intemperie le travagliate sfide‭ …

che nell’anima sono state eluse‭ ‬...

l’avventura in noi non finirà mai‭ ‬,

di sete la passione d‘argento‭  ‬i maturi‭  ‬amori‭  ‬.


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore. 

IL PARADISO E' DELL'AMORE.


Il paradiso è‭  ‬dell’amore‭ ‬.

E basta poco vedersi sentirsi volare nell'immenso‭ ‬:
amarsi‭ ‬,viversi per poi innamorarsi‭ !
Basta entrare nel tuo paradiso ove scoprire le favole‭ ;
in un cuore sensibile e puro‭  ‬.

In un vortice trascendentale,la possibile malia‭ ‬...
ove le debolezze obliano il cuore‭ ‬,
in esso tu ci vuoi entrare col sorriso‭;
so che vuoi il mio bacio ardito‭ ‬.

E‭' ‬la favola del corteggio amoroso‭ !
Tu vuoi la dolce parola‭ ‬,la mia è senza voce‭ ‬,
il sentirti‭  ‬nei miei versi è come sognare‭;
volare senza ali‭ ‬,‭ ‬sul tuo azzurro cielo‭ ‬.

Sei la romantica regina il crepuscolo estasiato‭ ‬...
lo so‭ ‬,‭ ‬tu cerchi l’amore i paradisi di un mondo disuguale‭ ‬,
tra le mille storie‭  ‬il consacrato‭ ;
ti lascia incatenata alle mie catene‭ ‬.

Ma l’amore esiste‭  ‬è la pietà dei ciechi‭!
È la porta che s'apre quando è primavera‭ ;
è davanti ai tuoi occhi e non lo vedi‭  …
è un verso della mia poesia‭ ‬.

Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

LA FIAMMA IGNOTA.

 LA FIAMMA IGNOTA‭ ‬.


Nel rivederti è stata una gioia delirante‭ 

è stato‭  ‬l'elogio ineffabile il canto tuo tuonante‭ ‬,

l'indicibile attimo in cui ti ho ripresa tra le braccia‭ ‬...

nei giorni miei felici ove ogni desiderio diventa mio‭ ‬.


Ricordati di me‭ ‬,ti dissi un tempo!Ci vediamo ancora‭ ‬...

ove la fiamma ignota non si spegne nell'anima mi scende‭ ‬,

mi,‭ ‬ispira‭ ‬,mi fa stare bene rende omaggio al fuoco eterno‭ ;

alla prima strofa che ti scrissi nel darmi un tuo bacio‭ ‬.


Tu‭ ‬,‭ ‬la compagna di vita il candido fiore‭ !

Di amore trafitto dalla passione e burrascosi addii‭ ‬,

ove il veleno è tentatore giace nell'orecchio del dormiente‭ ‬...

abbraccia lo spettacolo della vita e si nutre di speranza‭ ‬.


La fiamma ignota si riaccende‭ ‬,arde tremando‭ 

piangendo si commuove recita ma si fa scoprire‭ ‬...

è fatta di lacrime innocenti di percorsi mai raggiunti‭ ‬,

di occhi lucidi ove c'è una meta che ci attende‭ ‬.‭ 


Fiamma‭ ‬,scaldami il cuore‭ !

Voglio restare ancora nella sua mente‭ ‬...

sentirne il suo profumo‭ ‬,‭ ‬la sua voce nel petto mi ascolta‭ ‬,

essa‭ ‬,‭ ‬è,‭ ‬testimone‭ ‬,è‭ ‬,‭ ‬custodia della sua ombra‭ ‬.


Danza con me l'amore il profondo si accende‭ ‬:

come nel olimpo ove il fremito stride‭ ‬,

come il pudore adombra i nostri echi‭ ‬...

ove il peccato è carne‭ ‬,‭ ‬si cela nel midollo‭ ‬.


Giovanni Maffeo‭ – ‬Poetanarratore‭ ‬.‭ 

10/22/2022

CERCAMI .


DALLE POESIE D'AUTUNNO ANNO‭ ‬2017.

Cercami.

Quante promesse volano nell’aria‭ 
tra olezzi e effluvi s’alzano ed evaporano‭ ‬,
nella immonda specie si nauseano‭ ‬,
s'aprono alle piccole lacrime alla leggerezza della vita‭ ‬.

Promesse infauste non accettano il rifiuto‭!
Nell'alcuno‭  ‬dolore le bea la malia‭ ‬,
smarrite pascolano sul prato dei dannati‭ ;
rea la prole degli eterni li logora‭ ‬,‭ ‬bacia la lingua saporita.

E con miseranda ipocrisia che tu mi lucri l'anima‭!
Con sfacciataggine chiedi‭ ‬:‭ ‬se vuoi cercami‭?
Io il disperso sognatore di questo mare,‭ ‬vomito‭;
mento a me stesso certezze su il letto del peccato.

Sei un libro aperto anima‭ ‬,‭ ‬parlami‭ ‬,dimmi se sei aria‭?
Dimmelo ho corde appesa‭ ‬,funi di alberi spezzati,
ma tu mi sembri un angelo dalla preghiera muta...
preghi solo quando taci quando la tua lode nell'anima si racchiude.

Cercami‭ !‬Potresti essere il mio rifugio...
cercami tra gli antri del tuo cuore‭ ‬,
su gli altari del signore‭ ‬,nel mio pensiero la tua luce‭ 
m'acceca con la tua nuda rosa‭;
lì‭ ‬,‭ ‬la mia pelle freme di gelosia‭ ‬.

Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore.

IL PAPAVERO ROSSO .

 IL PAPAVERO ROSSO‭ ‬.


Oggi ho la testa vuota non ho nessuna ispirazione‭ 

non ho con me la mia poesia‭ ‬...

forse mi sta tradendo oppure mi abbandona‭ ‬,

mi fa sentire solo come un pesce nella rete‭ ‬.


Mi vesto e mi incammino‭ ‬,‭ ‬vado dove c'è il sole‭ 

vado verso il grano a raccogliere fantasie‭ ‬...

tra i campi imperlati di rugiada e felci fruscianti‭ ‬,

un rosso fiore mi è distante giace presso i truci sorrisi.


Mi avvicino‭ ‬,‭ ‬lo colgo‭ ‬,‭ ‬è il papavero rosso‭ !

Solo‭ ‬,con i suoi grandi petali si offre all'amore‭ ‬...

a quella zolla che lo aveva amato‭ ‬,

al tripudio di un incontro tra le bianche fate‭ ‬.


Tra me penso‭ ‬:ma allora è poesia‭ !

L'assurdo mi ruba il pensiero‭ ‬,‭ ‬mi ruba la follia‭ ‬...

mi fa sentire frivolo del mio male‭ ‬,

ove il fine è l'inizio dell'altra storia,‭ ‬dal fato si vince‭ ‬.


Da un lieto sussurro ripresi il cammino‭ 

sentivo un sonno dolce di avvolgenti visioni‭ ‬,

sentivo i goffi misticismi dare sfogo al mistero‭ ‬...

tra i rosai e i gelsi eri ancora tu che mi chiamavi‭ ‬.


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

OGNUNO VIVE IL SUO MALE .

 Ognuno vive il suo male‭ ‬.


Con dignità mi prostro ai tuoi piedi oh musa

con umiltà divento il tuo schiavo:al tuo volere maestà‭!

Femmina e regina fiore dell’amore‭ ;

principessa dei miei sogni impuri‭ ‬.


Ognuno vive il suo male‭ !

Lo dicono in molti‭ ‬,gli egoisti nell’inferno degli empi‭!

L’arroganza‭ ‬,l’avarizia pregi di difetti

è il frutto del prendere o lasciare‭ ;

di un egoismo che s’appropria delle menti altrui‭ ‬.


Fu il profumo della tua carne a generare argilla‭ 

in arate terre genera magie di note tremule‭;

forma barriere di oblii illogici‭ 

recide e ricuce punti di ferite sanguinanti.


Ognuno conosce il suo male‭!

Conosce l’irrequietezza del suo declino,

il delirio d’onnipotenza‭ ‬,la meta di uno spazio senza tempo‭;

l’ora in cui morirò sereno.


E mi trovai di colpo in un’altra dimensione

assonnato e stanco cercai il sonno tra le nubi,

cercai la frescura in un’oasi di sole

cercai te ed eri parte di un debole destino.


Fu l’ultima volta che ti vedevo‭!

L’ultima scena di un film dove un amore fugge,

cedevo alle tue lacrime‭ ;

ad un bacio,‭ ‬fu l’ultimo di un addio‭ ‬.


Ad ognuno il suo male‭ 

il mio è il mal d’amore‭!

È il pregio di averti amata‭ ‬.


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

10/21/2022

DATEMI UN SENSO .

 Datemi un senso‭ ‬.


Diventerà inno questo suono‭ !

Sarà l’emozionante palpebra a battere ciglio,

nel vivere follia‭ ‬,‭ ‬nel lambire nobili ambizioni‭ 

mi mostra il colore eccelso il sangue dei papaveri rossi‭ ‬.‭ 


Alla vivida ametista la preziosa fata‭ 

si abbandona in me il senso‭ 

tra la meta di un suono,concerta l’unica nota‭ ‬:

è la voce del tuo richiamo.


D’amore narro la storia di una fanciulla‭ !

Ella il verde manto scopre‭ ‬,

coglie dal prato fiori marzolini‭;

cambia colore al narciso plumbeo‭ ‬.


E sono stimoli preposti‭ !

S’avvertono col sesto senso‭ ‬,

sono sensazioni senza precedenti‭ ;

nel fascino occulto bendano il bianco giglio‭ ‬.


Mi acciglio col cuore mi abbaglio‭ !

Non ho meta da percorrere‭ ‬,

ho solo la giungla ove mi nascondo

ho la pietà e la meraviglia di te fiore d'autunno‭ ‬.


E da un frastuono il risveglio‭ !

Odo voci al di là del mare‭ …

È un canto di una donna sola‭ ;

bacia il giorno all’ombra di una fiamma‭ ‬.


Or dunque‭ ‬:datemi un senso‭ !

In questo oceano di effimero travaglio‭ ‬,

datemi il frutto della fragile conchiglia‭ ;

il rifugio della mirabile rugiada‭ ‬.


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore.

10/20/2022

DOLCE VELENO .

 Dolce Veleno‭ ‬.


Fu d'estate al tempo delle mele

folgorai l'amore nel penetrante sogno‭ ;

oggi in questa arena vi do il pasto del mio canto‭ ‬:

lo do agli sconosciuti volti‭ ‬,‭ ‬a i mai immacolati.‭ 


Ai diseredati‭ ‬,ai ciechi che odono la mia voce‭ 

alle muse‭ ‬,le belle fate‭ ‬,con i loro cuori dell'età matura‭ ;

sono pieni di aure ori di malie‭ …

di ebbri sogni ove la fantasia si muta in poesia‭ ‬.


In questo alveolo di incontri si sprecano abbracci‭ ‬...

i rintocchi di orologi‭  ‬e poi si sorride‭ ‬,

alle prese di posizioni e le scomode arringhe‭ ;

abbandonarmi voglio alle evanescenti illusioni

che su corpi inerti si illudono di amare‭ ‬.


Tu figlia dell'amore rivelati‭! ‬Sei dolce veleno‭ ‬...

sfoga la tua rabbia è pregna di livore‭ ‬,

il tuo dolce veleno sa di assenzio e miele‭ ‬...

fuma la pipa della pace intorno a un bel fuoco‭ ; 

avvolta da un mantello ne sentirai fremiti di pianto.‭ 


Ma poi,‭ ‬poi i miei occhi si stendono al sole‭ 

quando tu fai bello il giorno ritorni a cantare‭ ‬...

quando il sangue mi bolle nelle vene‭ ‬,‭ 

il veleno dolce è l'icona passionale‭ ‬.


Passeggio la mia vita su gli scogli eterni‭!

Sciolgo la rorida pelle tra fusioni e voglie,

su corpi incestuosi mi affamo con i lupi‭  

vedo la saggezza a nozze con l'essenza‭ ‬.

‭ 

Dolce veleno dove sei‭ ?

Ho per te le buone nuove‭ ‬...

ho la voluttà della pallida lacrima‭ ‬,

respiro aria per non morire‭ ‬.‭ 


Fu dolce veleno‭ ‬,‭ ‬dolce il nobile amore‭ ‬.‭ 


‭Giovanni Maffeo -Poetanarratore . 

10/17/2022

CUORE DI CANE .

 Cuore di cane‭ ‬.


Ed è come un cucciolo disperso

in esso a volte mi ritrovo‭ ‬,

un‭  ‬uomo perso,un ennesimo pentito‭;

con i segreti dei vecchi maghi mi faccio prete‭ ‬.


Un cuore che mi rode dentro e mi porta alla follia‭ ‬...

la pazzia di amare il vuoto chiuso‭;

vestito di buio mi perdo sul viale‭ ‬,

nel crepuscolo di una luce fioca mi perdo al buio‭ ‬.


E senza una precisa meta vado a cercare la conferma

a chi mi degna a chi mi vuole accanto‭ ?

Nessuno penso,‭ ‬nessuno‭ ! ‬Forse il sol fantasma‭ ;

c’è troppo sangue sulla strada della discordia.


È una timida carezza che si adagia disperata‭  …

Una luce guida che dal passato affiora‭ ‬,

sotto la neve il riflesso acceca‭  ‬si espande‭  ;

da lì deriva un mondo nuovo il cambiamento‭ ‬,la redenzione‭ ‬.


Ma cosa dico,cosa divago‭ !

Son passati gli anni seri‭ ‬,‭ ‬i burattini sono in aumento‭ 

gli anni in cui i denti mostravano sorrisi‭ ;

le gambe s'aprivano al sinuoso tocco‭ ‬.


Un amore certo lo vorrei‭ !

L’odore di femmina‭ ‬,la sua voglia la sua fragranza buona‭ 

piccoli silenzi mascherati da oblii‭;

forse son solo desideri evasi‭  ‬da un carcere di fantasia‭ ‬.


Perdermi‭ ‬,vorrei in un cuore di cane‭ 

smarrirmi nel sublime amore,

nell’incandescenza immaginaria di una fiaba‭ ;

svanendo tra i righi d’un poema ove io‭  ‬ti faccio bella‭ ‬.


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore.

VIVERE & AMARE .

 Vivere‭ & ‬Amare‭ ‬.


Vivere sognare‭ ‬,‭ ‬amare‭ 

illudersi ed è l’eterno batticuore‭ ‬,

il cui tormento fa fremere e impazzire‭ ;

fa sbocciare un bucaneve tra la neve‭ ‬.


Ho freddo‭ ‬,‭ ‬non ho chi mi scalda‭!

Ho l’odissea tra i capelli i tuoi riccioli dei gigli

il mal d'amore che io voglio,

sulla cui guancia il rossore‭  ‬mi spaventa‭ ‬.


Ma io mi emoziono in attimi eterni‭ 

la follia mi travaglia‭  ‬,travolge i miei sensi‭ 

sensi con cui faccio il sunto della mia esistenza‭ ‬,

di sangue egli traspare il mistero della vita‭  ‬.


Ho pensieri spongiformi‭  ‬,schizofrenici‭ 

e assorbo le insensibili ferite‭ ‬,le misere miserie‭ 

sulle labbra i tuoi baci san di rose‭ ‬,san di cioccolato

con le mani sollevo i tuoi vestiti per annusare il paradiso‭ ‬.


Null'altro ti chiesi‭  ‬senza aver dolore ne speranza‭ 

far parte di un prodigio vergineo davo seguito ai sospiri‭ ‬,

al soffio tuo splendido bersaglio di vento mare che mi inonda‭ 

luce pazza che fruga nei mie pensieri in albe innamorate‭ ‬.


Voglio la rosa spinosa‭ ‬,la tua magia‭ ‬...

unirmi a nuove gemme deviarmi in altre vie nei silenzi unti‭ ;

in quella che mai mi appartenne fu l'eterna‭ …

fu l'azzurro dei confini ove nacque il sogno‭ ‬.


E potrei‭ ‬,si potrei‭ ‬,‭ ‬fuggire e tacere‭ …

trasmigrare ove tutto è latte e miele‭ ‬,

ove la notte mi svela i tuoi arcani‭ ;

dove nuove scintille il ghiaccio lo disgela‭ ‬.


E non voglio suscitarti compassione‭ !

Un’altra tu‭ ‬,‭ ‬potrà essere il mio ripiego‭ ‬,

potrà accondiscendere alla mia fame‭;

al mio sentimento ché s‘apre ai nuovi confini‭ ‬.


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore.

LA RUGIADA DELLE VERGINI.

 La rugiada delle vergini‭ ‬.


Umida è l'aria si posa sulla rugiada delle vergini‭ 

profuma di papaveri rossi di olezzi sparsi‭ ‬,

nei grani maturi gioca la sua festa rosa‭ ‬...‭ 

dal sotto bosco la fragola gli fa l'inchino‭ ‬,

s'inebria con gli intrusi raggi e le carezza l'anima.


Tu,‭ ‬la regina delle vergini vivi in un castello‭ ‬...

mieti il raccolto dei flutti portentosi,

serpeggi auliche gesta su ventri nudi‭  

nei silenzi miei ti inarchi melodia filosofica‭ 

tra i temerari riflessi gli assurdi‭  ‬voli‭ ‬.‭ 


Tu‭ ‬,‭ ‬la vertigine‭ ‬,‭ ‬la bonaccia dei venti‭ 

ti violi tra l'ombra boschiva e gli adagi sound‭ 

lì,‭ ‬le tue dita si posano su note leggere‭ ‬,

sussurrano i rintocchi delle mie campane‭ ‬.


Canta mia dolce anima‭ ‬,perché ti fermi‭ ?

Continua con l'estasi dei sogni‭ 

abita in me‭ ‬,‭ ‬non ti adagiare ma sorprendimi‭ ‬...‭ 

raccontami le tue favole‭ 

nelle ore in cui faremo all'amore‭ ‬.


Raccontami dai‭ ‬:dammi i bagliori dei fulmini

quelli persi nella brughiera ove cantano gli uccelli‭ ‬,

ove la rugiada delle vergini è umida

ha gocce di miele d'api‭ ‬,

l'indefinito di una romanza sontuosa‭ ‬,

ha l'antidoto dell'amore e i voluttuosi baci‭ ‬.


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

10/16/2022

IL FALSO AMARE .

 Il falso amare‭ ‬.


E‭' ‬tanta l'ipocrisia‭ ‬,‭ ‬la ferocia del mal vissuto‭ 

in amore‭ ‬,‭ ‬è l'ombrello ambiguo ove ognuno si ripara‭ ‬,‭ 

sui pantani dispersi e guinzagli di sotterfugi‭ 

appigli illogici tra rovi di spine e albe rosa.‭ 


Il falso amare‭ ‬,‭ ‬ha le orecchie sorde‭ ‬,‭ ‬non ci sente‭ 

alloggia nelle menti fragili‭ ‬,in corpi esausti‭ ‬,

da apparenze sorridono‭ ‬,perdono l'alba a i‭  ‬fragorosi gemiti‭ ;

e si gratificano con gli sciocchi orgasmi della bassa plebe‭ ‬.‭ 


Pietà per questi poveri illusi‭ ! 

Io gli dedico una voce‭ ‬,essi non sanno quello che fanno‭ 

sono troppi gli affanni i frustrati incubi‭ ‬,‭ 

in essi c'è l'angoscia che li logora,‭ ‬il mal di capo‭  ‬.‭ 


Il falso amare illude l'innocenza‭ ‬,le rose dei campi‭ 

fumano occhi freddi nei frantumati specchi‭ 

in sguardi di ghiaccio cercano riparo sotto la pioggia‭ ‬,‭ 

la solitudine tra i sussurri e la cantilena di una nenia.‭ 


Han il mal di vivere e sono anime perse‭ 

sfiorano le guglie e flettono le nuvole‭ ‬,‭ 

carezzate dal vento hanno il bagliore da una sola stella‭ 

la luce fioca ove scende la tua lacrima.


Essi non sanno ascoltare la‭  ‬voce‭ ‬...

frugano nelle represse emozioni la loro demenza‭ ‬,

ed è noia nella stanza del sonno recitano suppliche‭ ‬.‭ 

Tu che pratichi l'amore‭ ‬,‭ ‬fatti donna la prima‭ ‬.‭ 


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

IL VENDITORE DI FUMO .

 Il‭  ‬venditore di fumo‭ ‬.


Oh quanta amarezza‭ !

Quanta la pazzia‭ ‬,‭ ‬ruba la rugiada nel lido delle vergini‭…

quanta messa in scena per le satire villose‭ ‬,

mi duole questo sfogo si diffonde tra le tue serpigne labbra,‭ 

tra gli echi dei silenzi si attorciglia e lacera la notte‭ ‬.


L’alba mi dà la sua luce ed è giorno‭ !

Sul lido ridente pietrifico ricordi‭ ‬:

in me si infonde lava abbagliante‭ ‬,

mi rendo conto che è solo fumo‭ …

che le ceneri cadono dai vulcani‭ ‬.


Sono io il venditore di fumo‭ !

Spezzo lusinghe all‘amore‭  ‬e alle nebulose‭  ‬sfere‭ …

a te stupenda femmina sei la mia cuccagna‭  ‬il lauro che mi adorna‭ ‬,

spandi incenso sui candidi gigli sulla tua fulgente giovinezza‭ ;

spandi fumo su rose rosse e cieli tersi‭ ‬.


E bacio labbra esangui fredde d'ira‭ 

spudorate a me si mostrano vezzose‭ …

suggellano il lucroso vizio il dardo del cuore‭ ‬,

sul tuo corpo nivea la bellezza e mi fa virile‭ 

mi fa sentire il mietitore delle pie donne‭ ‬.


Suvvia‭ ‬,‭ ‬non fare la gallina vieni nel perfido tranello‭ …

vieni‭ ‬,‭ ‬e smettila di fare la gattina con gli occhi audaci‭ ;

né mai coglierai la mela amara il mio caldo bacio‭ ‬,

né mi avrai tuo‭ ‬,‭ ‬sarai tradita dai tuoi stessi addii‭ ;

fa che tra qualche tempo ti riveda nella casa del cielo‭ ‬.


Sai‭ ‬,‭ ‬anche tu come me‭ ‬,‭ ‬vendi fumo‭ ‬.


Giovanni Maffeo-‭  ‬Poetanarratore.

10/15/2022

PERDIZIONE.

Perdizione.


S’imporpora il beato sangue‭ 

nella mia anima il tuo si consola,

mi trascini nella perdizione onirica‭ 

ove l’inesorabile amore mi sarà fatale‭ ‬.


Tu fosti acero di pianta spoglia‭!

Ti camuffasti d’acqua santa e fosti benedetta,

nel seme nascesti pura tra le gemme in fiore‭ ;

oggi,la mia pietà s’adira nel non poterti riabbracciare‭  ‬.


Sei la perdizione‭ ‬,‭ ‬la pietà dopo la misericordia‭ !

Una locuzione senza fissa dimora,

nel mio cervello il tuo nome si frantuma‭;

l’apparente nichilismo l'ideale dei valori nuovi‭ ‬.


Vattene tentatrice dall’animo sfatto‭!

Mietitrice di vittime e di innocenti orgasmi‭ ‬,

di implorazione e liberi arbitri‭    ;

tu,‭ ‬il cimelio del prezioso dono‭ ‬.


Fosti serpe velenosa‭ ‬,la depravata folle

insultasti l’amore mio‭ ! 

Il sublime che tra noi nacque genuino‭ ;

la maligna bugia del ruffiano amante‭  ‬.


E non trovasti eco‭  ‬nelle sorde lande‭ !

Fui per te capriccio d’avventura‭  …

la facciata di un momento accattivante‭ ‬,

l'enigma di una notte eterna‭ ‬.


Fosti carne della‭  ‬mia carne...

la femmina che io ancora rubo‭ ‬.


Giovanni Maffeo‭ ‬-Poetanarratore‭ ‬. 

10/13/2022

INODORE IL MIO SENTIRE.

 Inodore il mio sentire‭ ‬.


È denso il buio

è inodore‭ …

è scarno è vuoto‭ ;

è violento nell’anima mia‭ ‬.


Tu che hai bruciato arsure verdi

non puoi scansarti dai flutti del mare‭ …

nei silenzi assopiti plani‭…

tra mille voci di un passato remoto sei fiume‭ ‬.


Ti stordisce il fato ed è magia...

ti rapisce nei segreti col mio saluto‭ ‬,

in assoluto il tuo bacio di fuoco‭ ;

con la roboante essenza sei senza tregua‭ ‬.


Ti appigli a parole inutili parla!Dammi il tuo bacio

lì si condensano in pensieri scarni‭ ‬,

cristallizzano i ricordi del passato‭ ;

si azzuffano negli ormoni impazziti‭ ‬.


Inodore è il mio sentire squama‭  ‬su i verdi prati‭!

Pallido colore ch’è s’adombra e ama‭ ‬,

crocifigge l’anima mia nei palpiti tra i beati...

devasta il sol peccato m‘abbandona ove l'aria riposa.


Col calare del sole odo brusii di foglie è l’autunno che ritorna‭ …

tu fai la maglia per me che ho freddo,

mi concedi il tuo frivolo candore all'alba della sera‭ ‬,

senza te cosa farei‭ ‬,‭ ‬senza un amore da amare‭ ‬.


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

10/10/2022

TRA LE FOGLIE D'AUTUNNO .

 Tra le foglie d’autunno‭ ‬.


Scrivo le migliori frasi d’amore‭ ‬:

per te‭ ‬,‭ ‬sui muri delle case‭ …

le cui parole‭  ‬fanno ebbri gli occhi tuoi‭ ;

in languori son colmi di sogni impuri‭ ‬.


Scrivo di te‭ ‬,‭ ‬tra le foglie d’autunno‭ !

Su di esse‭  ‬ci sono i tuoi colori‭ …

sulle conchiglie delle cale e le acque azzurrine

nei ruscelli ove l'acqua ti ha reso neve.


Tra le foglie d'autunno c'è il soffio d'arpa‭ 

all'alba‭  ‬suona la sua melodia,

roboante è il frutto del tuo miele‭ 

audace s'infrange su terre e mare‭ ‬.


Ma tu non mi senti sei fiore‭!

Mi lasci sospeso a un filo‭ …

tra i boschi e mirti in fiore‭ ;

vai‭ ‬,sul lungo mare‭ ‬,‭ ‬a baciare il cielo‭ ‬.


Possente è il desiderio‭ 

dissoluto si frantuma‭ ‬,

nel cuore duole l'arcobaleno‭… 

nell’anima pena l'attesa d'esser fata‭ ‬.


E tra le foglie d’autunno ho visto il sole‭!

Ho visto il tuo corpo le sensuali gote‭ ‬,

sulle mie‭ ‬,‭ ‬lebbrose s’avvelena‭ ;

su di un letto l’amplesso si consuma‭ ‬.


Non è uno inciso,‭ ‬né un paradosso‭ !

È solo‭ ‬,‭ ‬il colore rosso‭ …

esso mi ammalia‭ ‬,‭ ‬nell’ora carnale‭ ;

mi lascia in bocca il succo che assaporo‭ ‬.


Giovanni Maffeo‭ ‬-Poetanarratore.

10/09/2022

AUTUNNI DI VITA.

 AUTUNNI DI VITA‭ ‬.


Ho vissuto tempi in cui fu buia la mia vita‭ ‬...

in essa ogni cosa era niente‭ ‬,

il mio fiore appassiva senza sole‭ ;

spezzava corde senza‭  ‬avere le malie‭ ‬.‭ 


Ti ho cercata in ogni volto‭ ‬,‭ ‬in ogni immagine‭ 

in ognuno di essi‭  ‬leggevo il tuo nome‭ ‬,

la tua anima‭ ‬,il cristallino sorriso...

d'esserti stato vicino con i colori dell'arcobaleno‭ ‬.


E ho dipinto ancora quelle foglie‭ 

che tu un tempo le hai raccolte‭  ‬con me in Autunno‭ ‬,

aprivo a te l'eterna fonte ove bevvi con te l'acqua santa‭ ;

il benedetto essere o non essere di te innamorato‭ ‬.


Ma poi tutto finì e mi fermai ad ascoltare il vento‭ !

Dissi‭ ‬:c'è sempre un tempo di vita‭ ‬,tu rinasci in stagioni‭ ‬,

dai a me il colore rosso passione‭ ‬,fai di me l'oracolo dei sogni‭ …

come fanno le buone cose del pensiero‭ ‬.


Dissi‭ ‬,oggi ancora‭ ‬:sempre ci sarai‭ !

Ci sei‭  ‬nei momenti brevi che la vita ci ha donato‭ ‬,

ci sarai nei futuri tempi ove i canti delle onde baceranno il mare‭ ;

ci sei‭ ‬,‭ ‬ci sarai‭  ‬sempre col verde sulla chioma il dolce tuo sentire‭ ‬.


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

10/05/2022

IL TRAVAGLIO PERPETUO.

 Il travaglio perpetuo‭ ‬.


Fu già nel grembo materno che gridai forte il canto mio‭ 

gridai il respiro per farmi forza e camminare‭ ;

cercai i miei ripari in versi di poesia‭ ;

fermai il destino narrando la parola‭ ‬.


E‭' ‬un travaglio perpetuo questa vita‭!

Scrissi di te‭ ‬,di terre e mari di un Dio che vive tra di noi‭ ;

di spazi vuoti da riempire‭ ‬,

malinconie che solo tu potrai perire.


Toccai con mano la realtà del fato‭ !

Il confine vivente di un mondo stellare‭ ‬,

vissi lo spirito e fui combattivo‭;

fu l’arma migliore per chi ha una mente pura‭ ‬.


Fu nell’età dell’oro che assaporai la carne cruda‭ !

Toccai il sangue del proibito e con mano il fiore del peccato‭ ‬,

di una femmina ne fui innamorato‭;

si rese sterile all’evidenza d’un concreto.


Toccai il suo cuore amaro‭ … 

le sue labbra erano appese a un filo,

espiavo così i suoi silenziosi odori‭ ;

rendeva povero l’evento che accadeva.


Più volte gli alati scempi mi misero alla prova‭ ‬,

più volte inseguii la brezza del brivido gelo:

mi tenevi appeso tra l’allegoria e il profano‭;

sulle membra,‭  ‬la fredda delusione.


Oggi vedo cadere su volti la cera del pianto‭ !

Un travaglio perpetuo che mai avrà fine:

il dolce peccato che si nega‭  ‬all’innocenza‭ ‬,

dalle violenze erotiche‭ ‬,‭ ‬il sudario asciugo.‭ 


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

E' SOLO FANTASIA.

 E‭' ‬solo fantasia‭ ‬.


Pietà per i poveri illusi‭ !

Fate la carità sono un piccolo uomo‭ ‬...

ho il cuore evanescente donatemi un sorriso‭ ?

Ho l'abbraccio‭ ‬,‭ ‬le mani nude e‭  ‬il cuore a pezzi‭ ‬.


Sei tu dunque che mi dai vita oh sangue che pulsa‭!

Di me fai l'irrequieto ispide‭ ‬,‭ ‬l'ospite indesiderato e scialbo‭ ;

frughi tra le mie malizie il mistero dell'amore...

lamenti la magia della vera essenza di una favola breve‭ ‬.


E‭' ‬solo fantasia‭ !‬La fine di un sentimento reale‭ 

l'incerto crudele di illusione povera‭ ‬...

patibolo sacro ove affoga l'anima felice‭ ;

lì è pietoso il mio grido non trova salvezza e pena‭  ‬.


Ed è fugace il plettro non ha forza‭ ‬,suona la melodia‭ 

è evanescente e con leggerezza si dà in pasto‭ 

da vaghezza al silente sogno‭ 

ove ogni frivolezza si genuflette e evapora‭ ‬.


Sei solo fantasia‭ !‬Riproduci‭ ‬,‭ ‬inventi fantastichi il bizzarro‭ !

Improvvisi in un corpo la musica ove crei sinfonia‭ …

la platea d'amore‭ ‬,fai ballare gli anni miei‭ ;

sei l'immortale sole della mia poesia‭ ‬.


Si,‭ ‬è solo fantasia l'egoismo lo fa suo‭ ‬...

crea‭ ‬,i‭  ‬belli‭ ‬,‭ ‬i buoni‭  ‬i volti nuovi‭ ‬,

vincitori i vinti‭ ‬,i sacri lari tutti col solo eco‭ ‬:

lascia il tuo verdetto ed io ti assolvo‭ ‬.


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭  ‬Poetanarratore‭ ‬.