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7/29/2020

GLI AMANTI DI PIETRA.

Gli amanti di pietra .

Sinuose  le sue movenze fan fare capricci ai guardoni 
con maestria ti spogli mostri a me il  tuo paradiso ,
eccitata la carne mi brucia l'anima
sulle tue labbra depongo il mio respiro . 

Furono anni favolosi !
I tanti giorni grigi , tante le pazzie feci ,
lei mi lasciava , mi riprendeva ,
ero un giocattolo tra le sue mani .

Si spense all'alba ,molto tempo fa quel incendio 
e non volli più conquiste ...
ne avventure improvvisate ,né pianti arrugginiti ,
ne  storie perse per strada ad incanti favolosi.

Oggi trovo un altro amore 
penso e ripenso ché siamo pietre !
Valige vuote , aironi senza meta 
siamo folgore nella tempesta tuoni e lampi …

Voglio il sincero amore !
La bellezza di essere sinceri  
per rendere forte la magia ;
per dare certezza al rubato amore .

Il gioco degli amanti è spietato 
tu lo mascheri e non lo vanti ,
tra le righe mi fai ingelosire 
sei bella ed io ti amo.

Ma si, c’è bisogno di svago, di perdita di tempo …
C’è bisogno che l’anima esulti e si ravviva 
per sentirsi vicini a qualcuno che si ama,
a  una fiducia che in te già vive .

Non fa nulla, io soccombo , ci passo sopra ,
d’altro canto è il gioco degli amanti  …
Ma t’avverto dolce incanto ,
io non spartisco la menzogna .

Amore , dolce , fragile fanciulla 
dai colore al mio tramonto ,al nostro incontro …
dai vita , a quello che ci è stato regalato .
alla paura che soccombe e ti fa sognare .

Giovanni Maffeo Poetanarratore .

7/18/2020

NEL BUIO IL TRIONFO DI UN BACIO .


Nel Buio il Trionfo di un Bacio .

Erano gli anni del rumore 
delle nacchere spagnole ,
della scintillante vita e dei fragorosi palpiti ,
gli incessanti fremiti silenziosi toccavano le stelle 
tra le torri azzurre e le cime dei perenni olivi .

Nel buio il trionfo di un bacio 
mi apriva il sipario dell'amore ,
come su epigrafe su pietra  lo scolpivo
ove un tempo sbocciò la primola di neve .

Trionfò il tuo sorriso ed io ebbi la tua attenzione 
quell'attimo che mi fece arrossire ...
sulla pelle i brividi furono ruggiti
attesero l'anima tua nel bosco dei roseti .

E mentre rulli di tamburi scandivano ore interminabili 
le serenate scioglievano ghiacci di mari gelidi ,
erano baci rubati a gli innamorati 
al nuovo canto che nasceva impertinente 
ove nel profumo dei primi fiori fosti tu la preda .

Tutto in torno ci fu il trionfo di un bacio 
ed io rimasi steso ,folgorato da quel fuoco ,
capii che le note  erano vere 
era il primo bacio dell'amore .

Giovanni Maffeo Poetanarratore .

7/08/2020

INCHIOSTRO DI SEPPIA .

INCHIOSTRO DI SEPPIA‭ ‬.

Non lo so‭ ‬,‭ ‬non voglio sapere‭ 
il mio è un rifuggire in te col corpo e l'anima‭ ‬,
è‭  ‬dalla via alpestre‭  ‬del selvaggio campo‭ 
inchiostrato da aloni fumosi e cumoli di sabbia‭ ‬.

Forse è la mia scelta‭ ‬,‭ ‬il tuo destino‭ !
La mia agonia che non cede al sotterfugio‭ ‬,
la pausa d'amore‭ ? ‬Mah‭ !
E‭' ‬l'orma del disgelo ove la passione giace‭ ‬.

E mi fermo nel mio tempo‭ !
Nel flagello audace‭  ‬muoio‭ ‬...
in questo mio cuore assente arranco‭ 
sempre più di nero si colora‭ ‬.

Lasciami dunque intatto‭ 
io mi fermo qui‭  ‬non vado oltre‭ ‬...
per me tu sei il mio rifugio‭ ‬,
la pausa scomoda del finto folle‭ ‬.

E al di là‭  ‬dell'ingrata vita‭ 
in te ci sono pezzi del mio cielo‭ ‬,
ove l'imperfetto si giustifica col paradosso‭ 
nel grigio orpello orna l'apparenza‭ ‬.

Amo il colore vivace e non ho il rosso amore‭ 
le stelle non sono i miei diamanti‭ ‬...
come lanterne cercano te tra i rami spogli‭ 
hanno la forza per portarti nell'immenso‭ ‬.

Non lo so‭ ! 
ma voglio bagnarti di ogni essenza‭ ‬...
con l'inchiostro di seppia scriverti poemi‭ 
romanze ove il fine ha la bacchetta magica‭ ‬.

Giovanni Maffeo Poetanarratore‭ ‬.