L’assordante mio silenzio .
Mi rifugio nell’io penso
ai bordi di un ruscello, accanto ad un olivo,
mi abbello di pensieri , tra i fiori ,la natura ;
sfoggio, le più belle melodie per te le albe sulla neve .
E mi bagno di vita !
Nell’anima concerto la migliore musica,
aborro sfoghi di creduli effluvi ...
sogno l‘impossibile che mai mi sarà dato.
Sei tu la bronzea musa l'oasi sempre desiderata
inghiotti segreti permalosi : gli infelici lembi ,
tu , non fermerai il tempo , sarà muta la mia voce ;
persa , fluttuerai nel mio sonno tormentato .
In te c’è energia ,gioia ,di pietà ,figuri , l’ombra mia ...
lo sciocco vezzo , l'unica forza del seme umano ,
la furia passionale che ci unisce nell’amore ,
nel tragitto della vita ove esiste l'assoluto .
L’assordante silenzio ruggisce bramoso
sibila al vento d’estate rive sabbiose ...
tu il respiro dell'Alba mia liberi suoni ,
sollevi la soglia marmorea della mia malia .
Non fare rumore nel silenzio, non farlo!
Ovunque sei e andrai t’assorderai col mio cuore ,
ove trionfi tra le grida del pianto ...
pensandomi , capirai , se vivere o morire.
Giovanni Maffeo - Poetanarratore .