Sono belli i miei fiori .
Madrigale .
Nacqui sui campi dell’amore
molti anni fa alle sette di mattina ,
furiosa fu la luna
per invidia si mise tra le stelle .
Ma poi il fiore più bello invitò il sole
una sera d’estate ,in riva al mare ,
gli donò una romanza una di quelle strappa lacrime
una che fa piangere gli innamorati .
Quel mattino il mio risveglio annunciò l’alba
transitò tra gli astri il mio segno ,
volle che fosse lei la domanda
la luna gli voltò lo sguardo
e con una smorfia gli sorrise .
Di quel mese molti hanno il vanto
tra i colori il bianco il preferito ,
l’argento riflette i suoi raggi
di lunedì arriva la fortuna .
Ma a me piacciono i fiori !
Come le belle donne le amo ,
le vorrei tutte nel mio giardino
una accanto all’altra dirgli : vi adoro .
Ma poi ,la tenacia , il sentimento
l'irascibilità ,la malinconia ,
sono gli elementi scatenati
l'equilibrio stabile ne fa gloria .
Si, sono belli i miei fiori !
Sono l’amore che io vorrei ,
a te donna li paragono
vi canto inni e requie .
Vive fra due mondi la mia fantasia
di essenza sentimentale si nutre ,
l’incontrollabile fedeltà è il mio pane
la musica ,la mia casa il mio mare .
Sono belli i miei fiori
hanno te come ombrello ,
tu, la femmina dei miei giorni
le annusi e sai di buono .
Si, sono belli i miei fiori !
Giovanni Maffeo - Poetanarratore .