LA MADRE DELL'AMORE .
Tratta dal mio romanzo .
IL VIAGGIO DEL POETA.
La incontrai ed era sola
era la madre dell'amore ...
era , il fantasma che da anni non vedevo ,
la cercavo ovunque ed era a me invisibile .
Da essa ne colsi i principali concetti gli artifici:
che era bello amare , era bello il suo mistero ,
quando a me mostrava la sua natura ...
ed era bello scrivergli poesia .
Ella sbocciava raggiante tra i fiori
ovunque mi sfiorava dava il suo eterno ,
di se ,il suo corpo rigoglioso
piatto ricco ove mi affamai .
Lei la donna amara ,la tentazione
col suo carisma mi fece uomo ,
conscio della mia sorte
contai , i minuti della mia dannazione .
Lei , sempre lei un po amazzone e regina
la colsi su di un prato , a primavera ,
fu per me il peccato veniale
l'amante sposa del grande atomo .
Giovanni Maffeo -Poetanarratore.