Chi mai da al cuore voce mesta
Quando piange la perduta fede ?
Chi mai mi farà felice se tu donna fuggi dai miei baci ;
Dammi il cielo la calura della tua brace .
Il tuo regno, il tuo paradiso
Tu l’emblema d’ogni bellezza e malizia
Labbro colpevole ove aliti profumi ,
Lì il fatale occhio fa ricco il pianto mio .
Sei tu, dunque la donna permalosa ?
Animi l’eco della mia melodia ,
Sei, la romanza delle mie ispirazioni ;
Mi rendi mercante di vita su una platea rosa .
Romanza hai il viso di fanciulla !
Il sorriso dell’arcobaleno ,
Tra le gote il tiepido ruscello :
Donna , moglie , amante il fiore dei giorni miei .
Tu romanza sei femmina !
Il dormiente spirito che alba l’anima ,
Sei corda d’arpa e di chitarra
Tesa , nell’estasi , mi dai energia .
Sei romanza l'anima ricca della mia musica !
Nel mio petto batti il ritmo dei miei sensi ,
Vena aulica dei miei pudori nel tuo cuore approdo ;
Meta di lunga via ove le tue frecce mi giungono da lontano .
Giovanni Maffeo - Poetanarratore .
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