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6/23/2016

Polvere di stelle


Come un affamato cerco un senso da dare alla mia vita

Alletto , richiami ambiziosi ove tu frughi nella mia anima ,

Tremo al pensiero del vano desiderio

Ai scarlatti baci sul tuo tesoro .

E brilla nell’aria la polvere di stelle

Nella notte della favola il pensiero vola ,

S’adagia sul piatto mare

Su purezze incarnite di attimi fugaci .

Lacrima gocce di rugiada assopite da voglie

Insistenti , lottano , contro mulini a vento ,

Nei fremiti assolati ,sotto l’ombrellone

Olezzano profumi proibiti , nel rifugio del cuore .

Poetanarratore .

6/22/2016

L'estate verrà

Un giorno si aprì a me l’estate :
 
piena ,calda ,profumava di salsedine ,
era rovente la battigia
corpi nudi s’immergevano nell’eden .
L'estate verrà e non si piange,no !
Deserto è l'ultimo miraggio.
Miraggio ,che di sera tanto ispira
e ne fa veglia .
L'estate è l'ombrello ,il cappello dell'amore,
sotto il suo mantello cuori solitari :
pallidi freddi gli umori
una sferzata di vita li fa gioire .
L’estate verrà e sarà virile
se voi amate ,vi scaldate il cuore,
il volere il sentire è musica del mare ;
con voi ,la mia anima cammina .
E non c'è uscio per quell'onda
non c'è strada per ricominciare.
Nessuno , chissà , tu forse che sospiri i miei mali
Solo mani tese ,clemenza chiedi,
un nulla o un chissà cosa .
Scrivono versi i poeti sotto l’ombrellone :
di sanguigne illusioni ,di amarezze e follie ,
ma la sabbia scotta e calca nostalgia .
Mi chiedo :dove sei , apri quella porta
dove sarò domani ,tu chissà ?
Nessun sbocco e né entrata ,
c'è l'estate che è arrivata:
Bella
libera
Innamorata
Poetanarratore.

Feriscimi il cuore

Si , fammi del male voglio soffrire
Le pene dell’amore ,
Soffocami con le tue labbra
Voglio restare sospeso
Tra le creste ,dei tuoi desideri .
Prendimi adesso
Prima che il mio sguardo
Si malia , di perdizione ,
Geme ingorde voglie .
Ora , come non mai ,ho toccato ,gli ori dei coralli
Le vertigini della pelle ,
Le pudiche carni che assopite si risvegliano
Implorano pietà al dolce sangue .
No ,non aver pietà di questo corpo
Che aspetta la tua carne per essere baciata ,
Straziata ,dalle tue lusinghe
Inebriata dal tuo profumo .
Feriscimi il cuore ho bisogno di penare
Di sotterrare la lancinante condanna ,
Senza cedere al mio delirio
Dal tuo , guarire, la mia malattia d’amore .
Ti aspetto nella notte buia
Dove un si , farà la nostra storia .
Poetanarratore.

Feriscimi il cuore


Si , fammi del male voglio soffrire
 
Le pene dell’amore ,
Soffocami con le tue labbra
Voglio restare sospeso
Tra le creste ,dei tuoi desideri .
Prendimi adesso
Prima che il mio sguardo
Si malia , di perdizione ,
Geme ingorde voglie .
Ora , come non mai ,ho toccato ,gli ori dei coralli
Le vertigini della pelle ,
Le pudiche carni che assopite si risvegliano
Implorano pietà al dolce sangue .
No ,non aver pietà di questo corpo
Che aspetta la tua carne per essere baciata ,
Straziata ,dalle tue lusinghe
Inebriata dal tuo profumo .
Feriscimi il cuore ho bisogno di penare
Di sotterrare la lancinante condanna ,
Senza cedere al mio delirio
Dal tuo , guarire, la mia malattia d’amore .
Ti aspetto nella notte buia
Dove un si , farà la nostra storia .
Poetanarratore.

6/21/2016

Battito d'amore

Aprirò le porte all’amore ,
a una donna che si vuole innamorare ,
al suo ego che batte di fervore ,
palpita per me , emerito eloquente .
Mi conoscerai se vuoi
saprò darti gioia ,
mi basta vedere solo il tuo viso ,
sentire una tua frase , un cenno , un sorriso ,
ed io, posso, darti il paradiso .
Ho tanto amore ,lo sai cara
e vendertelo a poco prezzo ,
tanto da riempire una casa
da scalare un monte ove la neve si trastulla ;
si scioglie per il mio calore .
Tu dunque sei la figlia del mare
quella dell’oceano impetuoso ,
di sogni e chimere
e m’abbagli col tuo sole ,
col tuo respiro nutri la mia vita .
Tu che mi guardi da lontano
leggi i miei pensieri ,
in versi , cerco di parlarti ;
di , dirti , che io ci sono .
Ma l’amore è strano
fa mille giri di parole,
di conseguenze e brutte esperienze :
fa di me ,uomo solo,
di noi , i folli burattini .
Batte forte il mio cuore stasera
Ha palpiti irregolari ,
Batte per una dolce donna
Una , che non sa , che io esisto .
Poetanarratore .

Ho pensato a te


Ed è stato bello averti tra i miei pensieri

Sentire ancora , in me , la tua ,anima gemella,

Sentire , quel brivido fanciullo

Che al solo sguardo mi dai, linfa nuova .

Ti ho pensata ,e per un attimo ho tremato

HO sospirato ,gli attimi più belli,

Con te ,poterli condividere, mentre il tempo scorre,

Fugge da noi , ladri di farfalle .

Si , ti ho detto ti voglio bene

E ho temuto di perderti all’istante

Per una enfasi azzardata , da me sentita

Forse inesistente, dove l’incertezza ,causa contrasti,

Detta sentimenti sinceri

E al primo scoglio si tuffano nel mare azzurro.

Ho pensato a te e dopo qualche giorno di assenza ho capito che nasceva un’ intesa

Una carezza data tra le righe, una breve mia poesia a te dedicata ,

Un sorriso dato per caso in un momento di umana resa

Di luce , per spegnere i miei inferni .

Ho acceso ancora una sigaretta, una dopo l’altra fumo

La mia mente è arsa da pretese,

Non accorgendomi poi , che da questa vita ,da me sei lontana,

Dal mio mondo fatto di illusioni.

Poetanarratore.

6/19/2016

La sola tu

Fra le tante bellezze ,
la sola ,tu ch’io amo
letizia dolce , il cuore mi gela ,
mi scioglie , come neve al sole
ad ogni , rintocco di campana.
Ed è, come nell’ultimo crepuscolo della sera
la mia mano ,trema mentre scrivo,
compongo versi da te ispirati
Roboati , da squallide illazioni .
E siccome io vivo un dolcissimo incanto
lodo te , la candida fanciulla,
mai nessuna bussa al mio cuore
tra le braccia di un altro vai a finire .
Ed io sospiro , solo per te ,l’altrui nego
l’amore in me ,ora è nato
ha il colore bianco di una rosa ,
di una miscela , di sangue e di veleno .
Voglio viverti all’istante
in questo tempo che sa di noi ,
la sola ,tu ,ma dai , per favore , non è vero
false parole ,falso l’amore .
Nella solitudine ,canti ,le nenie del martirio .
Poetanarratore.

La voce del mio cuore

Un giorno , forse adesso
Non so quando?
Un’anima vagante varcherà l’oblio del cielo,
Sentirà , la voce del mio cuore .
Chiederà perdono , per colui
Che ,con l’immane gesto,
Ha spento il sole ,all’umile indifeso,
Gli ha fasciato su di un braccio ,la nera striscia .
La voce del mio cuore , parla
Lutta , vittime innocenti
Deliria, la sorte vagabonda
Anche , all’ultimo ribelle .
È la voce del mio cuore
E non si da pace,
Non reagisce , non riposa
Trema ,fra le triste braccia
Vuole , carezzare , il tuo bel viso .
Suda sacrificio la bella sposa
per la troppa vocazione sale sulla croce,
si perde nel sonno dei malati
Va sulla radura, tormentata dalla vita .
Ma lei , la dolce anima al cuor suo gli da voce
E continua a vivere e lottare,
Per colmare vuoti e riempire laghi
A soddisfar miserie , per materialismi effimeri .
Poetanarratore .

6/12/2016

Oh farfalla

Vola verso il paradiso negato la farfalla rabbiosa
Con ali spezzate ,consuma , la sua tragica follia ,
Gioca la piccola lucciola ,tra i rabbiosi spettri
Tra le mura d’una chiesa ,depone la sua rosa .
Vende la sua anima al proibito
Al migliore ,che si offre silenzioso
Tace ,non ha rumori ,lascia fare ,
Lui è filosofo ,la rende unica .
Ma lo spettro è in agguato
La rende importante , felice ,
Lei si aggrappa a lui sinuosa
Fiera ,abbozza il suo miele .
Oh farfalla ,giovane pollastra
Tra gli specchi ti vedi bella ,
Domini cuori , negli occhi hai abbagli
Sei convinta d’essere un uccello .
Ma , c’è , ben altro nella vita :
Non tutti vanno a pesca ,del pesce predatore
C’è sempre una nebbia fitta tra la luna ,
Un Cristo , che fa finta ,di non vedere .
Oh farfalla ,i tuoi dolori son le doglie
Le tue paure ,le fragili parole .
Vola in alto ,più in alto che puoi
Vieni con me , nel regno dei vivi .
Poetanarratore .


6/11/2016

Ho visto il tuo mare

 
Fragili conchiglie si mescolano nella sabbia
Sbocciano , armonie melodiche
Nella calura dell’estate
Ove , avanza pretese ,la gelosa luna .
Si , ho visto il tuo mare
L’ho visto su cartolina ,
Mi lascia invidia e gelosia
A bocca aperta ,resto a meditare .
Mi lasci il tuo oro , a me , lo vorresti dare
Lo so, lo vuoi ,me lo doni ,sul palmo della mano ,
Mi lasci una canzone
La nostra dell’estate ,
Il tuo profumo , dal vento mi proviene .
Ho visto il tuo mare
Il tuo riflesso tra gli scogli ,
Riemergere , infrangere ,violare la tua sete ,
Tra i flutti di onde rumorose
Solcare albe nude , in sintonia dei tuoi effluvi .
Ti ho vista sinuosa ,impacciata ,un po’ timida
Sotto il sole ,coperta da un pareo ,
Tra i bagliori di un velo ,veli le tue arsure
Rimugini , i mama ,non mama nel segreto cuore .
Ho visto le tue grazie lasciare il passo alla giovinezza
Per me sei orchidea ,il sempre ti vorrei ,
Il voglio ,lo spero ,l’impossibile chimera
Il quando , s’incide ,su lacrime di pietra .
Ho visto il tuo mare ?
Poetanarratore .

L'imbarazzo del silenzio

È imbarazzante sentirti vicina e non averti
Tra la rabbia degli ormoni e la sanguigna carne
Ove ,la furia del sangue
Si perde , nella giungla dei sensi .
Carezzami , anima !
Non lasciarmi nella trepidazione :
Nel linguine voglioso
E l’alcova degli amanti ,
Nei bozzoli d’aria dell’atavica vita .
Tu che mi dai luce , la malata febbre
Dai fuoco , ai rivoli di sonno ,
Dai pudore ,al riccio di mare
Alle sirene , la voce per cantare .
Ma io , mendico sdentate voglie
La tua voce , in sibili di vento ,
Gravito , desideri irraggiungibili
Che si impossessano di orecchie fragili
Infrangono suoni , agli assordanti unisoni .
Poetanarratore .

6/10/2016

Sei tutta bella amore mio

Benedetto sia il tuo nome
tu luce che nasci all’alba ,
tu la mia anima sognante
la bocca ,ch’io bacio.
E tra le brocche bianche
in un tempo etrusco , tu nascesti dea ,
di sangue il mio cuor dipingi.
Sei tutta bella amore mio !
È del tuo amore che io mi nutro ,
di buono cibo, mi sazio d’aria
sei in me e non c’è tregua .
Sulle labbra tue scarlatte
trovo il ferro della vita mia ,
ove il divino sole , lascia il giorno rude
sfoglia la capricciosa primavera .
Sei tutta femmina !
Per me il piacere e la gloria
come un timpano armonioso,
resti folgore nel ciel mio sereno.
Lo sei e lo sarai
nei secoli che verranno ,
che io languisca e doglia
sarai , a preda che mi ama.
Poetanarratore .

6/09/2016

E'di notte

Cala il buio e si inabissa ,
nel torpore della bruma si congela ,
acceca il grande occhio ;
la superba neve della sera .
Ed è di notte che lei respira amore,
dona la sua anima a un eterno sognatore.
L'amante è ladro , gli ruba il cuore
ruba i pensieri alla donna lubrica
che per voglia si concede .
E' di notte che lei si offre !
Offre le sue pietanze migliori :
al suo amante traditore
i sessuali amplessi che non ha avuto mai .
È ganza ,è appagata ,è fiera !
Ha trovato il suo completo su misura
la divina essenza,
un amore ladro e furioso .
È di notte qualcuno cresce vita ,
porta un fiore alla sua sposa
nel sonno tormentato.
Soffrono gli uomini soli !
Feriti da rimorsi , soli vanno a spasso ,
non han saputo amare ;
cogliere la sua rosa dal giardino .
Ed è mattino ,l'alba si fa chiara
un corpo , un volto , vien lavato ,
una mente si è evoluta ;
può donarsi al proibito .
E' di notte che il poeta
scrive , versi alla sua musa ,
accende la candela e brama sospiri .
Poetanarratore .

Immenso

Immenso
I sospiri rubati sono gli eterni sogni
il tuo , per me, è aria d’ogni giorno ,
è paradiso giocoso ove attingo energia
ove l’immenso , ha il tuo sacro cuore .
Nel mio respiro ci sei tu dolce anima
nella fusione eterna 
ove si eternano le favole ,
nell'amore , d’ogni tempo e dove
mai, immaginato prima .
Eternità che si fa attimo
attimo che si fa eternità,
nell'immensità dell’immenso
di un sentimento puro.
Poetanarratore .

6/07/2016

Magari potessi

Oh se potessi , se fossi , se avessi
Se , se , i tanti se , il poi ,mah ,
Il magari potessi , averti , chissà .
Quanta eloquenza ,è solo apparenza .
Magari potessi amarti
Uscire , tra le righe dei tuoi pensieri ,
Per rileggere , le tue , lettere d’amore
Baciarti poi ,sul tuo , innocente labbro
Dipingerti ,su di un letto mentre dormi .
Ma è dura la prova d’amore :
Entro in te col mio cuor fedele ,
M’approprio della tua mala noia
Per poi scioglierti , con la mia malia .
Oh se potessi ,magari!
Farmi ombra per un istante ,
Apparirti ,nelle vesti d’un principe
Cavalcare con te i giorni furiosi .
Potrei offrirti la luna
Una sera d’estate , in riva al mare ,
Sfogliarti dal mio libro, le più belle poesie .
È dolce l’aria ,per magia ,carezza i tuoi seni
Su morbide piume ,ha il morso del leone ,
S’immerge nei tuoi sguardi umidi
Solca con te le onde d’un mare in tempesta
E ti abbandona , ai quattro venti .
Sono fantasie labili ,non hanno nervo
Bozzate , su fogli , come appunti,
Intrise di beltà ,splendide e gloriose
Bellamente capricciose .
Poetanarratore .

Eros & Pathos

 
 
 
Ho la testa confusa
c’è troppa flemma tra le ammaliatrici ,
non ho più tempo per giocare;
sono uno spettro che aspira mala noia .
Io sono un romantico !
Voglio l’ispirazione ,il corteggio ,
il palpeggio di una matura musa ;
voglio la femmina procace ,complice e mi bea .
Tu che mi pugnali alle spalle ,squarci l’anima mia,
dai troppo pathos al cuore mio ;
lo trafiggi e lo corteggi col verde fiele.
Sei tu la dea che pulsi la vita
vieni a me e ti mostri fiera ,
sensuali le tue bramosie;
dammi , la potenza passionale .
Gli occhi tuoi guardano il cielo !
Par di vedere fiocchi di neve ,
reagisco nella tormenta, per non morire ;
per non oscurare il bianco tuo pallore .
Ora che sono vivo per te ,perderò il sonno !
Farò veglia alla mia solitudine ,
con la nostalgia ti terrò nel cuore ;
con la mia anima ti vorrò sognare .
Chi sei tu dunque ,l'universo ?
Perché in esso mi fai girare ?
Mi lasci mi prendi ,mi porti dove vuoi
fai di me l’ amante solitario.
Avvicinati alla mia ombra ,sarò reale
mi chiedo chi sono ?
Sarò corpo e aria nel tuo paradiso ,
Tu ,l’eros e pathos
la freschezza avvinta ,che guizza sulle rose .
Poetanarratore .

Le mie brame

Specchio il mio viso su ruscelli e mari
Su il manto del cielo e campi di neve ,
Specchio oh specchio ove sono le mie brame
Quale sarà il mio domani?
Rinnego il passato ,le lacrime di ieri
Di oggi , forse di domani ,
Di un tempo infausto che ha corroso la mia anima
Han derubato attimi di luna
Evocando , forze disumane .
Del mio volto ne faccio ciò che voglio
Ho tra gli specchi le sue somiglianze ,
Sui riflessi del suole il fondersi dei cristalli
Scivolo ,nel rumore dei sordi sensi ,
Su sabbia cocente , la rugiada , ha il suo lieto fine
Ha chi desidera ,scottarsi con l‘amore .
Ma io mi specchio e urlo :
Ridammi il mio pianto
La mano dei sogni ,che la mente consola ,
Gli occhi innamorati di una bella fanciulla
Lo stagno , che riflette il mio profondo .
Specchio delle mie brame
Chi è la musa più bella del reame ?
Oh che domanda sciocca ,inutile
Si sa , sei tu ,la nebulosa luce ,
Ch’è t’apri a me , soltanto , quando sboccia , la tua rosa .
Poetanarratore .

6/03/2016

La venere di marmo

Ti han scolpita su una roccia
Per darti un tempo indefinito ,
Per riecheggiare le epoche negli anni
In ogni istante , infrangere , l’indovinello dell’amore .
Tu , la venere di marmo !
Abbondi somiglianze a visi d’altri mondi ,
Somigli a gli angeli paradisiaci
Correli cieli ,intrighi passione .
Ed io che mi son chinato sul tuo sonno eterno
Sul tuo corpo dormo il tuo gelo ,
Mi son chiesto :
Quanto sia , inutile sciogliersi
Con te sulla spiaggia ,sdraiati al sole .
Ma tu , sei venere , il pianeta donna !
La tenera meraviglia dell’umana specie ,
Io l’organismo floreale ,il bulbo
Ove tu germogli il mio seme .
Poetanarratore .

6/02/2016

L'intimo segreto

Salgono dall’anima le spirituali liriche
Han voce tremula ,di vagiti neonati ,
Hanno languori timidi
Nascosti, negli intimi segreti .
Ma io che son poeta
Metto a nudo la rea vita ,
Davanti ad essa prostro la mia spada
Solo , son smarrito ,spaventato ,
Con la folle smania vado in cerca di liuti
La loro musica m’afferra tra le note .
Chi ,nell’intimo ama
Abbraccia il suo dolore ,
Lo colora , gli da aria
Ogni giorno , le avversità combatte .
Ed io che ti stringo sul mio petto
L’evanescenza colgo ,
Dirada vapori invisibili
E mai prendono forma .
Tu , la donna ,
Tu, il mio , intimo segreto .
Poetanarratore .