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6/07/2016

Eros & Pathos

 
 
 
Ho la testa confusa
c’è troppa flemma tra le ammaliatrici ,
non ho più tempo per giocare;
sono uno spettro che aspira mala noia .
Io sono un romantico !
Voglio l’ispirazione ,il corteggio ,
il palpeggio di una matura musa ;
voglio la femmina procace ,complice e mi bea .
Tu che mi pugnali alle spalle ,squarci l’anima mia,
dai troppo pathos al cuore mio ;
lo trafiggi e lo corteggi col verde fiele.
Sei tu la dea che pulsi la vita
vieni a me e ti mostri fiera ,
sensuali le tue bramosie;
dammi , la potenza passionale .
Gli occhi tuoi guardano il cielo !
Par di vedere fiocchi di neve ,
reagisco nella tormenta, per non morire ;
per non oscurare il bianco tuo pallore .
Ora che sono vivo per te ,perderò il sonno !
Farò veglia alla mia solitudine ,
con la nostalgia ti terrò nel cuore ;
con la mia anima ti vorrò sognare .
Chi sei tu dunque ,l'universo ?
Perché in esso mi fai girare ?
Mi lasci mi prendi ,mi porti dove vuoi
fai di me l’ amante solitario.
Avvicinati alla mia ombra ,sarò reale
mi chiedo chi sono ?
Sarò corpo e aria nel tuo paradiso ,
Tu ,l’eros e pathos
la freschezza avvinta ,che guizza sulle rose .
Poetanarratore .

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