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6/03/2016

La venere di marmo

Ti han scolpita su una roccia
Per darti un tempo indefinito ,
Per riecheggiare le epoche negli anni
In ogni istante , infrangere , l’indovinello dell’amore .
Tu , la venere di marmo !
Abbondi somiglianze a visi d’altri mondi ,
Somigli a gli angeli paradisiaci
Correli cieli ,intrighi passione .
Ed io che mi son chinato sul tuo sonno eterno
Sul tuo corpo dormo il tuo gelo ,
Mi son chiesto :
Quanto sia , inutile sciogliersi
Con te sulla spiaggia ,sdraiati al sole .
Ma tu , sei venere , il pianeta donna !
La tenera meraviglia dell’umana specie ,
Io l’organismo floreale ,il bulbo
Ove tu germogli il mio seme .
Poetanarratore .

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