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6/11/2016

L'imbarazzo del silenzio

È imbarazzante sentirti vicina e non averti
Tra la rabbia degli ormoni e la sanguigna carne
Ove ,la furia del sangue
Si perde , nella giungla dei sensi .
Carezzami , anima !
Non lasciarmi nella trepidazione :
Nel linguine voglioso
E l’alcova degli amanti ,
Nei bozzoli d’aria dell’atavica vita .
Tu che mi dai luce , la malata febbre
Dai fuoco , ai rivoli di sonno ,
Dai pudore ,al riccio di mare
Alle sirene , la voce per cantare .
Ma io , mendico sdentate voglie
La tua voce , in sibili di vento ,
Gravito , desideri irraggiungibili
Che si impossessano di orecchie fragili
Infrangono suoni , agli assordanti unisoni .
Poetanarratore .

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