INCHIOSTRO DI SEPPIA .
Non lo so , non voglio sapere
il mio è un rifuggire in te col corpo e l'anima ,
è dalla via alpestre del selvaggio campo
inchiostrato da aloni fumosi e cumoli di sabbia .
Forse è la mia scelta , il tuo destino !
La mia agonia che non cede al sotterfugio ,
la pausa d'amore ? Mah !
E' l'orma del disgelo ove la passione giace .
E mi fermo nel mio tempo !
Nel flagello audace muoio ...
in questo mio cuore assente arranco
sempre più di nero si colora .
Lasciami dunque intatto
io mi fermo qui non vado oltre ...
per me tu sei il mio rifugio ,
la pausa scomoda del finto folle .
E al di là dell'ingrata vita
in te ci sono pezzi del mio cielo ,
ove l'imperfetto si giustifica col paradosso
nel grigio orpello orna l'apparenza .
Amo il colore vivace e non ho il rosso amore
le stelle non sono i miei diamanti ...
come lanterne cercano te tra i rami spogli
hanno la forza per portarti nell'immenso .
Non lo so !
ma voglio bagnarti di ogni essenza ...
con l'inchiostro di seppia scriverti poemi
romanze ove il fine ha la bacchetta magica .
Giovanni Maffeo Poetanarratore .
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