Attimi rubati .
Ti sazi di me ,dei soli baci
di attimi rubati ove bronzi il tuo velluto ,
lasci morbida la pelle e su labbra umide il bacio bagni ,
tu il fervore in melodie esondi oro.
Tu , l'attimo che io rubo !
Taci e soffochi il mio respiro ,
in questa corsa che è la vita
ci inferna la doglia del piacere ed è gioia .
T'amo oh rosa , t'amo oh lacrima pietosa
amarti vorrei ,dando a te, le chiavi del mio sogno ,
darti , attimi permalosi di gioia e fuoco ,
il flutto serpeggiante ove s'imporpora l'anima.
T'amo oh diluvio , nei miei scarni ti abbandoni
ti innevi su muschi ove il presepe s'addobba a Natale ,
sulla profumata brina espandi l'astro della terra
afflitta da rancori torci l'inferno mio .
E rubi i miei attimi ,porti via da me il tuo profumo
ove ,in esso, smarrirmi mi vorrei ...
col vento che ci accarezza e canta ,
nel piacere senza fine onda l'oblio lamentoso .
Rubami pure l'anima
sono un cuore credulo e fiero ...
nei tuoi famelici sorrisi ti posso adulare,
nel freddo scaldarmi , con i tuoi aliti febbrili .
Giovanni Maffeo Poetanarratore .
Nessun commento:
Posta un commento