Che strano mondo è il tuo .
Che stano ?
Prendi tutto per gioco e mai ti sazi ,
Nei sogni spazi voli tra i rovi
Poi sconsolata ti abbandoni fai la capricciosa ;
Senza pensarci civetti la lussuria .
Che strano ?
Eppure mi sembri una donna all’acqua di rose ,
Respiri aria pura al sole dell'estate ...
Tieni in bocca l’oro della vita ,
Tieni in mano il trofeo mettendoti in prima linea .
Ma poi , oh poi mi lasci il tuo stupore …
Poi , hai paura di un bacio ,
Fai la puritana quando ascolti musica demoniaca ;
Reciti il rosario, nell’inferno vagabondo vai a morire .
Che strano mondo è il tuo !
Io , quasi, quasi faccio le valige e ti saluto …
Salgo sui vespri colli da un’altra me ne vado ,
Vado a rubargli il bacio mai avuto .
Lei è piena di pathos ha le mille pose ...
E' sensuale la sua abbondanza pulsa le sue ore ,
Zavorra miele dai suoi seni;
Dai rumorosi sensi i suoi implosi volti .
Si, è strano il tuo esser donna !
Rinuncio ai tuoi occhi neri al pasciuto ventre :
Al fondo schiena a forma di mandolino ,
Alle tue rosse labbra che sono sature di rose .
Che strano mondo è il tuo ?
Giovanni Maffeo - Poetanarratore .
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