Bacio .
Tu il mandorlo in fiore perché mi fai arrossire ?
Ti bacio le lacrime le nutro di sapori antichi ,
ove l'estate lama la cruda erba ,
rorida il profumo del mare su palpiti di cuore .
Sulla sabbia la tua anima è livida , s'inonda
percuote i repressi sogni su cuscini di piume e rugiada ;
su ruvide pietre incide l'indaco seme dei miei sensi ,
nei nidi delle libellule adombra raggi cocciuti .
E t'invita ad entrare nei tepori assopiti :
su coltri di neve sbava morbose estasi ...
ove lasciasti spegnere nell'inferno mio,
l'appagato desiderio che non conosce perdono .
Bacio il tuo capo chino e s'arrossa il viso !
Tra i capelli , la tua chioma si onda al vento ,
invasa sangue , nutre lividi di carezze amanti ...
tra le arterie dell'amore gli agitati impeti .
Sono bramosi gli appetiti ,i nascosti impuri
sul mio mare in tempesta t'abbandoni ,
culli la barca alla deriva ove l'anima s'indora ...
ove frecce lamentose s'aggrappano all'aurora .
Bacio te , edera , vivida fanciulla !
Il mio rogo sempre infiammi ...
su fogli ruvidi lecchi ferite acide;
baciano me che vivo sul tuo sentiero .
Giovanni Maffeo - Poetanarratore .
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