Pagine

5/17/2016

Dopo la veglia il mio delirio

Nell’incubo mi faccio le domande :
La giustizia assolve sempre i dannati ?
Nel delirio della veglia condanna arreco
Difendo solo , quello che mi ha dato vita .
I veglianti non possono giudicarsi , deprecare i sogni
In esso ,la mente , trafuga ogni lacrima ,
Trafuga l’anima mia e si spoglia d’ogni male
Persuade i feroci fremiti ,
Per te , che sei al centro d’ogni impeto
Mi emani gli assoluti spasmi .
Regni negli incubi miei puri
Nei sentimenti di cuori spezzati ,
Negli orgogli ,nell’amore che si dà
E tutto nega .
Sogni che fanno avida l’evidenza
Inaspriscono il ghigno del rimorso ,
Del nulla è valso
Del , io , ci riprovo .
Forse è nell’incoscienza l’inconscio , del mio patire !
Nel persuadermi che ogni inizio , ha la sua fine ,
Ogni amore sboccia come un fiore
Nell’inferno cade e si spegne
Tra le fiamme dell‘amore .
Poetanarratore .

Nessun commento:

Posta un commento