IL VERSO PIANGE ..
Iniziò il giorno e fu sentenza:
fu l'inizio di altre interazioni ,le fasulle emozioni ...
altri i versi da scarabocchiare tra le righe dei perdoni ;
altre le infatuazioni per creare tra le righe le parole senza un nome .
Il verso piange se in esso non c'è il tuo amore :
le tue parole segregate alle latebre della terra ,
ai tuoi sussurri di melodia scritti su fogli bianchi ;
suoni romantici inebriano la mia pelle fredda .
Ma fu mistero ! Come cavia usai la prosa ...
sul mio cuore versai il rosso inchiostro e pensieri accesi ,
scrissi il tuo nome in un verso rabbioso ...
lo usai su pupille accese per farne poesia .
Di te scrissi le belle favole ...
le declamai usando la parola t'amo ,
l'audacia di un apprendista innamorato
ove smarrito colsi le tue attese .
Ed ora son nudo lo scultore del precordio sentimento!
Tra le albe gialle dipingo girasoli ,
scuoio pelle nella valle dei cavalli ;
su fazzoletti bianchi ho l'essenza del tuo amore .
Glorio la gloria a i suoni il confine aulico ...
auguro pace a volti innocenti ,le fanciulle della fede ,
impreco senza voce il bacio della musa ;
nel ribelle amore invoco la tua immagine fiorita .
Giovanni Maffeo - Poetanarratore.
Nessun commento:
Posta un commento