Ti canto l’amore
Quante volte avrei voluto cantarti l’amore
Quante fartelo sentire ,quante urlarlo ai quattro venti
Al destino ,che sempre più ci allontana ,
Al mare ,che ci divide coi suoi flutti tempestosi .
Ti canto l’amore ,ma tu, non mi sentirai :
Non senti che ti chiamo con i miei versi repentini ,
Nelle mattinate nuvolose nell’unica lusinga
È il piacere,di averti nei ricordi .
Sarai devastata dai mali umori dalle passeggiate amare
Su spiagge di inverno ,calpesti le conchiglie
Le stesse che nell’estate ti han dato i miei rumori
L‘occasione ,di riprendere ,in mano la tua vita .
Ti canto l’amore ,il mio
Quello che ride e piange ,non lo potrò mai buttare ,
Rivoltarlo nell’anima tra le tue note tenue
Negli slanci azzardati dei miei corteggi .
Ma , è solo onda ,frammento di un momento
Tu , fuggi col tuo vento ,spandi olezzi nei fari delle cale ,
Spandi frasi di fratti inesistenti
Ti illudi ,dell’io che non hai .
Ma io ti canto l’amore ,quello a cui non vuoi sentire
Quello ,che ti stupisce e arde fuoco
Nelle tue vene,le sanguigne primavere ,
Emani pazzia ,il cuore mio infrangi .
Ma cosa parlo a fare è meglio che sto zitto
Tanto tu non mi potrai sentire ,
Parli di anime invisibili che si amano
Mai si separano ,legate fan l’amore .
Poetanarratore .
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