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8/06/2016

Fiore ingrato

Fiore ingrato


Degli anni più nulla mi sgomenta

Vieni a me giorno immortale ,

Voglio il fluire furtivo ,la bella onda

Datemi , lo sguardo ,il fiore ingrato della vita.

Rinfrancatemi un sogno,uno scorcio d'esistenza

un solo cuore ,quello , dell'anima mia.

Datemi ,l’alba del mare ,voglio viverla

I baci elusi ,i canti non cantati

Lì , stridono ,tra gli oceani dei lidi .

Mi è stato detto:vattene da questo mondo

Nulla ti appartiene!

Non c'è posto per un vagabondo

Che urla muto il suo canto.


Sì ,vai via maledetto empo

Tormenti l'intimo ,a chi ti da respiro,

Vai nel paese in cui le rose spinano il sangue

Da un fiore ingrato , ch’è mah lasciato per un sorriso

Ingordo ,ignora il suo splendore .


Poetanarratore.

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