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7/17/2016

Accorgiti di me

Accorgiti di me

Si stipano le paure negli scrigni dei ricordi

su diari , i più reconditi pensieri ,

l’amore viene liberato se scandisce la sua ora

da una fune scivolosa vien legato .

Dove sei anima inquieta?

Accorgiti di me ,di chi ti ama ,

il cervello mio brucia

ha la benigna volontà del povero illuso

complice dei miei desideri.

E come un strillone di giornali

vendo la merce al peccatore ,

la passione di un amore chiamo

faccio il folle e vendo fumo.

E ne sento fragranze libidinose

sento , che mi penetra nel sangue la tua voglia ,

sulla pelle tua lo vorrei gustare ,

con la bocca , sentirne il sapore.

E poi impalmarti , viverti all’stante

viverne il tempo ,che mai farà ritorno .

Tu femmina che sei sola stammi accanto

lasciati cullare tra le ombre ,

in un sogno desto ,all’ombra del mio calore.

Che io possa leggerti nell’anima

una sola volta per capire.

So che aspetti il giorno per farmi tuo

tra le tue braccia poi morire ,

quando il sole va a dormire.

Poetanarratore.

1 commento:

  1. Passo per un saluto....ho letto in parte anche due tuoi blog che non sapevo esistessero....ciao Giò

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