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12/27/2021

ODORE DI NAFTALINA .

 Odore di naftalina‭ ‬.


Fu la tua immagine ad abbellire il mio cuore‭ 

a farmi vestire a festa col miglior vestito‭ ‬,

l’ibrida parvenza di una presenza inutile‭ 

la ludica maschera che fai di me un burattino‭ ‬.


Dove sarai questa notte anima‭ ‬...

quando le tue voglie straripano ruscelli

e il buio prevarrà il giorno‭?

Scandirà gli ultimi bagliori alle ore irrequiete‭ ‬.


Dove‭? ‬Chiuderai tutte le porte al tuo respiro‭ 

d'amore‭  ‬si affannerà nel buio‭ ‬,

in un letto vuoto sgualcito da pensieri‭;

tra le lenzuola la muffa fa torpore‭ …


Resta l’inquietudine‭ !

Resta l’odore di naftalina‭ …

il misero effluvio che non ha sapore‭;

trovarsi poi stretti a far l’amore‭ ‬.


Divenisti sventura dinanzi ad un reale‭ !

Fosti plasma che s'intrise nelle vene,

ti affacciasti‭  ‬tra le vie del cuore‭ ;

pensosa negasti le tue pene‭ ‬.


Ora le tue convulse labbra lasciano il mesto addio‭ ‬,

io che da lontano non li vidi mai‭ ;

l’occhio mio inquieto fisserà il vuoto‭ ‬,

non ci sarò tra i confusi desideri‭ ‬.


Giovanni Maffeo Poetanarratore‭ ‬.

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