Dirò di me .
Naviga la nave verso nuove mete
su terre nude , spiaggia ,le profumate cale ,
estirpa germogli dalle maledette crepe
fin dove s’apre l’alba rosa sei tu la meta .
S’apre su mari voluttuosi su ostentazioni e favole
lì , rendono libera l’anima mia ...
di essenza la pura fonte ove tu traspari ,amor frantumi ,
di assetati sospiri e fiumi di parole .
Ma io, dirò di me del mio spazio nel mondo :
dirò ,ch’è t’ho velata di splendore …
t’ho dipinta, tra i riverberi del sole ,
t’ho riflessa sui cristalli corrosi dal tempo .
Dirò ,che il tuo vanto ,per me è vita !
E i miei dubbi son sorrisi dei sensi …
sono spazi in piena luce di spazi vuoti,
aprono gabbie chimiche ove m’ero chiuso .
Aprono misteri di dubbio amore
oscurati da isomorfi desideri …
rubano compendi da anni incanutiti
ove l’immortale bellezza sale le soglie del cielo .
Dirò di me ,ch’è io sono , corteccia rude ,
sono albero dai frutti facili …
sono grappolo di nettare e te lo offro
dalla mia botte che fa maturo il mio vino .
Ti dirò che non serve più dirti nulla !
Lascio al silenzio ogni singola parola …
ogni mio stato d’animo , ogni pensiero ;
per te che mi puoi sentire , col solo, battito di cuore .
Giovanni Maffeo - Poetanarratore .
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