In ogni respiro c’è vita.
È lei la preziosa dama e dinanzi al suo re s’inchina
ai suoi piedi si genuflette di bellezza vuole apparire ...
vuole che il suo cavaliere la porti sul monte olimpo
su alture di cielo a sfrecciare il pallido amore .
Lei và, oltre lo sciame dei terribili sensi
in ogni magma il miserando ai suoi piedi cade,
sulla sua pelle ha l‘odore dei licheni
di natura effimera esplode il suo splendore.
Ogni suo cristallo si frantuma e diviene polvere tra le nuvole!
Diviene preda del suo stesso destino ...
il sollievo per gli sguardi intrusi ,
i suoi profumi rotolano sulle sue labbra di miele s'imbevono .
Oh dolore ,pena d’ogni male mi dai aria ed io respiro
musica , per cantare melodie
dal tuo corpo il sensuale profumo …
l'estasi che manda nel caos i pensieri .
E in ogni respiro c’è vita !
Tu lo dicevi ad alta voce …
per me in bella vista ti sei messa ,
volevi il sostanziale (seme.)
Fu a corte, di quel regno altero
ch’io la incontrai …
sulla sua chioma nera gli misi la corona
la baciai al chiaro della luna .
Fu lei la padrona del castello !
La cortigiana del grande faraone …
sembrò strano,
ma per me , divenne la regina.
Giovanni Maffeo - Poetanarratore .
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