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11/21/2021

DENTRO UN SOGNO .

 Dentro un sogno.

Dentro un sogno ho deposto il tuo fascino passionale 

l’altare lusinghiero ove nacque il nostro amore ...

lì nella lussuria dei sensi mi hai offerto la tua carne ,

dalle tue labbra il bacio fu il grido innocente che si apriva .


Ti dissi : del tuo amore saziami !

dei tuoi baci dissetami e vivimi nella tua anima,

chiudi gli occhi e entra nei miei sogni impuri ...

fai di me ciò che vuoi insegnami ad amare .


È solo un sogno !

Tutto appare possibile  :

figure angeliche si mostrano beate e le bugie han paura ,

si sollevano turbini di luci nella notte buie s’accecano ;

nel fatale raggio ,il volto tuo s’illumina.


E benché io mi vanti d’essere il sol poeta 

taccio i miei  amori amari …

privo di tanta veemenza acclamo l’eccelsa concubina,

essa per me si fa mimosa ,l’oasi dei giorni miei tormentati .


Attonito riprendo la mia spada per combattere l’amore !

Sono amante e ladro il capestro ove resto appeso ;

gli ruberò il cuore il soffio leggero mai gli rimane ,

nel sogno suo resterò straniero .


Sono io l’usurpatore il sozzo d’ogni male …

il vampiro dell’ingenua innocenza ,

traggo i virili gesti il ricettacolo del fasullo galateo ;

l’ambita fiamma della dolce assuefazione .


Dentro un sogno ho ogni suo tesoro 

dentro te il palpito è invadente ,

è la freccia che scocca sulla sottile pelle ;

tu la dea prodigio che mi fa innamorare .


Giovanni Maffeo - Poetanarratore.

L'INNOCENZA .

L’innocenza .


Tanto l’abominio ,la crudeltà al perdono 

la nausea ! Perenne vomito di violenze effimere ,

di false ingratitudini e guerre illogiche;

di solenne profanità ,il nome del Dio invano .


Per chi uccide l’innocenza non c'è perdono !

Non c’è luce ad di là del faro …

naviga rotte nel mondo dei modelli astratti ;

nell’ingordigia di affari illeciti . 


Tu oligarchico potere , sei l’acqua fredda !

Il gelo che porti morte nei rifugi …

il serpe che soggiace alla lusinga ;

migri in cuori deboli .


Tu , innocenza difenditi dai malvagi !

Dall’intangibile lessico della panzana filosofica ,

del professare dinanzi ad un arcano la menzogna 

i cui margini han breve i suoi scopi .


Vasto sia il concreto :

la volontà di credere a Dio nostro signore ,

con la sua benedizione cibiamo amore ;

discenda su di noi  e ci rinnovi il suo credo .


Giovanni Maffeo - Poetanarratore . 

A CUORE APERTO .

 A cuore aperto.


Mi squarcio il petto per farti entrare‭ 

col mio corpo ti amo alla follia‭ ‬,

col mio sangue dipingo le tue labbra‭ 

rosse di fuoco smarrite nelle fiabe‭ ‬.


Son sempre più roride le tue gote

s'aprono alle mie e son lebbrose‭ ‬,

hanno i roghi delle streghe le ceneri su i guanciali‭ 

il prurito delle spine e le vampate dei vulcani‭ ‬.


Scotti amore‭ ‬,‭ ‬fatti amare‭ ‬...

hai la febbre dell'amore‭ !

Entra‭ ‬,‭ ‬entra pure‭ ‬,‭ ‬nel mio inferno‭ ‬,‭ 

lì potrai morire‭ ‬,‭ ‬oppure farti suora‭ ‬.


Entra e baciami‭  ‬come se fosse la prima volta‭ 

abbandonati sul letto stendi le tue forme‭ 

lì faremo nascere‭  ‬le fragole e lamponi‭ ‬,

il dolce veleno della nostra passione.


Resti riluttante ai fremiti‭ ‬,ai tepori‭ 

ai tremori e gli impazziti ormoni‭ ‬,

vedrai la magia del fuoco spento

dell'imbroglio del fragile sollievo‭ ‬.


Saranno i giorni delle eterne voglie‭ 

tu l'erosione dei fragili‭  ‬baci‭ ‬...

t'immergi radiosa nell'affollato mare‭ ‬,

tra i rancori ribolliti i liberi sogni‭ ‬.


Entra‭ ‬,amore‭ ‬,entra nel mio cuore‭ ‬:

avrai da bere e da mangiare‭ 

potrai saziarti per ore ed ore‭ ‬,

potrai baciare il mio petalo in fiorire‭ ‬.


Giovanni Maffeo Poetanarratore‭ ‬.

10/23/2021

IL PAPAVERO ROSSO .

 IL PAPAVERO ROSSO‭ ‬.


Oggi ho la testa vuota non ho nessuna ispirazione‭ 

non ho con me la mia poesia‭ ‬...

forse mi sta tradendo oppure mi abbandona‭ ‬,

mi fa sentire solo come un pesce nella rete‭ ‬.


Mi vesto e mi incammino‭ ‬,‭ ‬vado dove c'è il sole‭ 

vado verso il grano a raccogliere fantasie‭ ‬...

tra i campi imperlati di rugiada e felci fruscianti‭ ‬,

un rosso fiore mi è distante giace presso i truci sorrisi.


Mi avvicino‭ ‬,‭ ‬lo colgo‭ ‬,‭ ‬è il papavero rosso‭ !

Solo‭ ‬,con i suoi grandi petali si offre all'amore‭ ‬...

a quella zolla che lo aveva amato‭ ‬,

al tripudio di un incontro tra le bianche fate‭ ‬.


Tra me penso ‬:ma allora è poesia‭ !

L'assurdo mi ruba il pensiero‭ ‬,‭ ‬mi ruba la follia‭ ‬...

mi fa sentire frivolo del mio male‭ ‬,

ove il fine è l'inizio dell'altra storia,‭ ‬dal fato si vince‭ ‬.


Da un lieto sussurro ripresi il cammino‭ 

sentivo un sonno dolce di avvolgenti visioni‭ ‬,

sentivo i goffi misticismi dare sfogo al mistero‭ ‬...

tra i rosai e i gelsi eri ancora tu che mi chiamavi‭ ‬.


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

LIBERO .

Libero‭ ‬.

Ora che ho la mente libera‭ 

molte frasi mi appaiono chiare‭ ;

è come leggere tra le righe di poesia‭ 

di un romanzo i languidi albori‭ ‬.


Che sciagurato sono‭ ?

Ho mischiato l’amore con il vino,

ho preso una sbornia al chiaro di luna‭ ;

per lei che non mi vuole amare‭ ‬.


Libero‭ ‬,sono libero‭ !

Non ho la furia che mi insegue‭ ‬,

né‭  ‬colpe da giustificare‭ …

né‭  ‬gesta eroiche da dimostrare‭ ‬.


Ho il tesoro tra la neve‭ 

l’aria fresca che mi sveglia al mattino,

il tramonto‭  ‬colorato fa buono il giorno‭;

il vento all’anima carezza i ricordi che mi hai lasciato‭ 

.

Sono libero di sognare‭ !

Di aprire le porte al nuovo io‭ ‬,

a l’attimo che fugge‭  ‬via‭ …

a gesti l'illuso abbraccio che ebbi dall'amore‭ ‬.


È pietoso lo spazio vuoto‭ !

Voglio riempirlo di frutta candita‭ ‬,

di cesti piene di rose e melograno‭ ;

di te che mi leggi e hai paura‭ ‬.‭ 


Giovanni Maffeo‭ ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬. 

CERCAMI .

 Cercami.


Quante promesse volano nell’aria

tra olezzi e effluvi s’alzano ed evaporano ,

nella immonda specie si nauseano...

s'aprono alle piccole lacrime

alla leggerezza della vita .


Promesse infauste non accettano il rifiuto

nell'alcuno dolore le bea la malia ,

smarrite pascolano sul prato dei dannati

rea la prole degli eterni li logora

ove il ricordo bacia la lingua saporita.


E con miseranda ipocrisia che tu mi lucri l'anima

con sfacciataggine chiedi : se vuoi cercami?

Io il disperso sognatore di questo mare, vomito

mento a me stesso certezze su il letto del peccato.


Sei un libro aperto anima , parlami ,dimmi se sei aria?

Dimmelo ho corde appesa ,funi di alberi spezzati,

ma tu mi sembri un angelo dalla preghiera muta...

preghi solo quando taci ...

quando la tua lode nella valigia si racchiude.


Cercami !Potresti essere il mio rifugio

cercami tra gli antri del tuo cuore ,

nel mio pensiero l'unica anima a te cara

m'acceca con la tua nuda rosa

ove la mia pelle freme di gelosia .


Giovanni Maffeo Poetanarratore.

10/10/2021

UNA SERA DI MEZZA ESTATE .

 Una sera di mezza estate‭ ‬.


E mi volgo a te fascino rubato‭ 

a te la superba stella‭ ‬,

a te che carezzi l'estate col tuo impeto procace‭ 

luce umile nell'incanto del cielo‭ ‬.


Vai oltre‭ ‬,‭ ‬vedi ciò che altri non vedono‭ 

vedi le distanze i vividi astri‭ ‬...

destinata a perderti smuovi le vertigini del cuore‭ ‬,

le profusioni della dolce voluttà‭ ‬.


E‭' ‬una sera di mezza estate anche le lucciole sognano‭ 

è l'equinozio‭ ‬,‭ ‬il plenilunio lunare‭ ‬...

fai l'occhietto alle cicale ai grilli della sera‭ ‬,

loro ti cantano la canzone dell'amore in versi di poesia‭ ‬.


Ma poi‭ ‬,‭ ‬poi finisce la vacanza‭ ‬,l'attesa‭ ‬,‭ ‬la partenza‭ 

finisce l'estate l'incontro innamorato‭ 

l'odore di salsedine resta nei panni‭ 

li annuso e c'è tanta nostalgia‭ ‬.


Ma quella sera di mezza estate resta indelebile‭ 

resta appesa nell'anima‭ ‬,nella collera degli amati‭ ‬,

nel tenero profumo del suo infuocato corpo‭ 

io sofista del desiderio di ieri‭ ‬.


Giovanni Maffeo Poetanarratore‭ ‬.‭ 

10/04/2021

E' SOLO FANTASIA .

 E‭' ‬solo fantasia‭ ‬.


Pietà per i poveri illusi‭ !

Fate la carità sono un piccolo uomo‭ ‬...

ho il cuore evanescente donatemi un sorriso‭ ‬,

l'abbraccio‭ ‬,‭ ‬con mani nude e‭  ‬il cuore a pezzi‭ ‬.


Sei tu dunque che mi dai vita oh sangue‭ !

di me fai l'irrequieto ispide‭ ‬,‭ ‬l'ospite indesiderato

frughi tra le mie malizie il mistero dell'amore

lamenti la magia della vera essenza‭ ‬.


E‭' ‬solo fantasia la fine di un sentimento reale‭ 

l'incerto crudele di illusione povera‭ ‬...

patibolo sacro ove affoga l'anima‭ ‬,

lì è pietoso il mio grido non trova salvezza‭ ‬.


Ed è fugace il plettro non ha forza‭ 

è evanescente e con leggerezza si dà in pasto‭ 

da vaghezza al silente sogno‭ 

ove ogni frivolezza si genuflette e evapora‭ ‬.


Si,‭ ‬è solo fantasia l'egoismo lo fa suo‭ 

crea‭ ‬,i‭  ‬belli‭ ‬,‭ ‬i buoni‭  ‬i volti nuovi‭ ‬,

vincitori i vinti‭ ‬,i sacri lari‭ …

tutti col solo eco‭ ‬:

lascia il tuo verdetto ed io ti assolvo‭ ‬.


Giovanni Maffeo Poetanarratore‭ ‬.