Ciao amore
Ciao ,come stai ?
Sai oggi ti ho pensata eri tutta mia ,
Eri tra i miei fiori ,nei palmi delle mie mani
Nelle mie sanguigne vene ,nei petali dei roseti .
Ciao amore ,ciao , vorrei essere con te al mare
Sulla cima di un colle ,nella sera con il canto dei grilli ,
Su di una spiaggia sotto la luna ,leggerti la brezza del mio cuore
Nell’assoluto abbandono ,sull’erba nuda .
Ciao oro della mia estate ove si spande il mio polline
D’amore ,nella natura si perde e tutto vive ,
Sul pallido giglio ,nei giorni senza sole
Commuove ogni nostra creazione ,il nuovo fulgore .
Ciao amore ,tu la fauna riversata sulle labbra mie
Il possente aroma che splende nei fiori ,tra gli eredi dell’universo ,
Si ,tu, sempre tu , puoi modellare le divine creature
La sublime , simmetria delle forme nella resa dei sensi .
Puoi , legare le stelle al festoso accordo
Ad una romanza che per te scrivo ,
Puoi riposare nella pace dei miei sogni
Evocare con me ,il nuovo suono della nostra vita .
Poetanarratore .
7/29/2016
7/28/2016
Fatti amare
Fatti amare amore
Si dipingono di rosa le mie albe
Nell’aria il levarsi del vento ,
Porta a me i tuoi messaggi arditi
La voce , con le tue scarlatte voglie .
Fatti amare amore
Fatti baciare , ovunque sanguina ,il tuo labbro nudo ,
Ovunque naufragano le paure e il fiore può ancora sbocciare
Ove la pelle fremente ,bacia il tuo cuore indifeso .
Fatti amare ,col tentacolo della mia vita
Col sol ti amo ,col dolce riso e turba le mie ciglia ,
Arrossisce le mie guance e da essenza al nostro amore
Scalpita frenesia ,nei fondali d’acque chiare .
Fatti abbracciare con le mille mie carezze
Con l’audacia di un apprendista ,
La forza di un bue che ara la terra
E il caldo istinto che mi porta nei tuoi sensi .
Fatti amare amore ,seme di pianta ,germoglio di tempesta
Musica di pianoforte ,mi emani poesia ,
Raccolto d’uva e mosto dolce
Di campo sacro , dove arde il grano .
Fatti amare amore .
Si dipingono di rosa le mie albe
Nell’aria il levarsi del vento ,
Porta a me i tuoi messaggi arditi
La voce , con le tue scarlatte voglie .
Fatti amare amore
Fatti baciare , ovunque sanguina ,il tuo labbro nudo ,
Ovunque naufragano le paure e il fiore può ancora sbocciare
Ove la pelle fremente ,bacia il tuo cuore indifeso .
Fatti amare ,col tentacolo della mia vita
Col sol ti amo ,col dolce riso e turba le mie ciglia ,
Arrossisce le mie guance e da essenza al nostro amore
Scalpita frenesia ,nei fondali d’acque chiare .
Fatti abbracciare con le mille mie carezze
Con l’audacia di un apprendista ,
La forza di un bue che ara la terra
E il caldo istinto che mi porta nei tuoi sensi .
Fatti amare amore ,seme di pianta ,germoglio di tempesta
Musica di pianoforte ,mi emani poesia ,
Raccolto d’uva e mosto dolce
Di campo sacro , dove arde il grano .
Fatti amare amore .
7/26/2016
L'intenzione
L’intenzione
A volte le volontà si sprecano ed ogni giorno sarà sera
in ogni ora c’è il tuo pensiero
per mesi , anni , l’inquietudine matura.
Se hai intenzione di amare ,cogli il tuo destino
prendi per mano l’amore e svelati al mondo intero.
Se hai intenzione di vivere
porta con te ,il santo protettore,
fatti il segno della croce , prima di dormire.
Se hai intenzione di fare il folle usa la pazzia
tutti ti invidieranno ,vivrai , nell’ibero arbitrio.
Sarai cieco del tuo stesso male e scacciato da ogni fonte,
verrai messo alla gogna e diverrai fuorilegge.
Se hai intenzione d’esser forte
combatti con i fantasmi del tempo,
con gli usurpatori che nel sistema ti appaiono leali.
Se lo sei ,ama .
Ama la donna che ti vuole,
bevi dal calice del sole
nascerà una nuova era.
Poetanarratore .
A volte le volontà si sprecano ed ogni giorno sarà sera
in ogni ora c’è il tuo pensiero
per mesi , anni , l’inquietudine matura.
Se hai intenzione di amare ,cogli il tuo destino
prendi per mano l’amore e svelati al mondo intero.
Se hai intenzione di vivere
porta con te ,il santo protettore,
fatti il segno della croce , prima di dormire.
Se hai intenzione di fare il folle usa la pazzia
tutti ti invidieranno ,vivrai , nell’ibero arbitrio.
Sarai cieco del tuo stesso male e scacciato da ogni fonte,
verrai messo alla gogna e diverrai fuorilegge.
Se hai intenzione d’esser forte
combatti con i fantasmi del tempo,
con gli usurpatori che nel sistema ti appaiono leali.
Se lo sei ,ama .
Ama la donna che ti vuole,
bevi dal calice del sole
nascerà una nuova era.
Poetanarratore .
L'intenzione
L’intenzione
A volte le volontà si sprecano ed ogni giorno sarà sera
in ogni ora c’è il tuo pensiero
per mesi , anni , l’inquietudine matura.
Se hai intenzione di amare ,cogli il tuo destino
prendi per mano l’amore e svelati al mondo intero.
Se hai intenzione di vivere
porta con te ,il santo protettore,
fatti il segno della croce , prima di dormire.
Se hai intenzione di fare il folle usa la pazzia
tutti ti invidieranno ,vivrai , nell’ibero arbitrio.
Sarai cieco del tuo stesso male e scacciato da ogni fonte,
verrai messo alla gogna e diverrai fuorilegge.
Se hai intenzione d’esser forte
combatti con i fantasmi del tempo,
con gli usurpatori che nel sistema ti appaiono leali.
Se lo sei ,ama .
Ama la donna che ti vuole,
bevi dal calice del sole
nascerà una nuova era.
Poetanarratore .
A volte le volontà si sprecano ed ogni giorno sarà sera
in ogni ora c’è il tuo pensiero
per mesi , anni , l’inquietudine matura.
Se hai intenzione di amare ,cogli il tuo destino
prendi per mano l’amore e svelati al mondo intero.
Se hai intenzione di vivere
porta con te ,il santo protettore,
fatti il segno della croce , prima di dormire.
Se hai intenzione di fare il folle usa la pazzia
tutti ti invidieranno ,vivrai , nell’ibero arbitrio.
Sarai cieco del tuo stesso male e scacciato da ogni fonte,
verrai messo alla gogna e diverrai fuorilegge.
Se hai intenzione d’esser forte
combatti con i fantasmi del tempo,
con gli usurpatori che nel sistema ti appaiono leali.
Se lo sei ,ama .
Ama la donna che ti vuole,
bevi dal calice del sole
nascerà una nuova era.
Poetanarratore .
7/21/2016
Abbagli di luce
Abbagli di luce
Madrigale
Mi lascio alle spalle strisce di voglie ,
il grosso sentimento m‘attrae …
in me , in giochi inchiostrati ,
di versi platonici e frasi allusive .
Tu la mia interazione !
Sgoccioli frutti settembrini ,
su vaste platee , indossi silenzi muti ;
l’ontano l’airone ammanta la tua paura .
Ritrovo la strada del cuore !
Ove il poeta erutta terremoti ,
le ardimentose parole non hanno più spazi per garrire .
Sono solo abbagli di luci !
Barbagli che si riflettono sulla neve ,
illuminano la vita ,ritrova me , lacrima primitiva .
Sei pioggia che scende dagli occhi ,
su versi confusi lasci lacrime ignote ;
lasci il vissuto in pensieri ingarbugliati .
Sei l'arcobaleno dopo il temporale,
rincorri il sorriso dei bimbi mai cresciuti ,
i tempi del sentimento turbato ;
l’adolescente emozione che abilita l’anima .
E tra il nero cobalto,la, in fondo, furtiva è la luce ,
silenzi pesanti chiedono addii ;
gli odori selvaggi abbagliano il sole .
È in quel bagliore di luci e suoni che tu mi appari
ove il denso odore stipa desideri ,
disgela i copiosi taciti , gli affanni maledetti ;
sconvolti sul tuo viso s’irradiano festosi .
Poetanarratore .
Madrigale
Mi lascio alle spalle strisce di voglie ,
il grosso sentimento m‘attrae …
in me , in giochi inchiostrati ,
di versi platonici e frasi allusive .
Tu la mia interazione !
Sgoccioli frutti settembrini ,
su vaste platee , indossi silenzi muti ;
l’ontano l’airone ammanta la tua paura .
Ritrovo la strada del cuore !
Ove il poeta erutta terremoti ,
le ardimentose parole non hanno più spazi per garrire .
Sono solo abbagli di luci !
Barbagli che si riflettono sulla neve ,
illuminano la vita ,ritrova me , lacrima primitiva .
Sei pioggia che scende dagli occhi ,
su versi confusi lasci lacrime ignote ;
lasci il vissuto in pensieri ingarbugliati .
Sei l'arcobaleno dopo il temporale,
rincorri il sorriso dei bimbi mai cresciuti ,
i tempi del sentimento turbato ;
l’adolescente emozione che abilita l’anima .
E tra il nero cobalto,la, in fondo, furtiva è la luce ,
silenzi pesanti chiedono addii ;
gli odori selvaggi abbagliano il sole .
È in quel bagliore di luci e suoni che tu mi appari
ove il denso odore stipa desideri ,
disgela i copiosi taciti , gli affanni maledetti ;
sconvolti sul tuo viso s’irradiano festosi .
Poetanarratore .
Ci sarò
Ci sarò
Si dice che nulla accade per caso
che quando meno te lo aspetti succede ,
un incontro,un amore passionale;
una storia che indossa la follia .
Ma io ci sarò !
Quando il cielo si oscura ,
quando la terra si colora di rosso avena;
quando sento il tuo richiamo.
Ci sarò quando penetra in te la voglia dell’amore ,
ove gli estremi raggi folgorano , le innocenti nuvole.
Ci sarò e ruberò il tuo respiro
il tuo profumo ,ch’è m’inebria e mi solleva ,
ove l'eterna passione ,sarà lì a infrangere ambizioni .
Si mi avvicinerò come il vento mattutino
zitto, zitto col fiato in gola ;
vivrò per te ,l’ampiezza spirituale ,
verrò di sera a darti primavere.
Non potrò fermarmi sull’uscio del destino !
Perché ogni cosa bella diverrà terrena,
In mezzo al mare , ascolterò ,con te, il canto delle sirene .
Poetanarratore.
Si dice che nulla accade per caso
che quando meno te lo aspetti succede ,
un incontro,un amore passionale;
una storia che indossa la follia .
Ma io ci sarò !
Quando il cielo si oscura ,
quando la terra si colora di rosso avena;
quando sento il tuo richiamo.
Ci sarò quando penetra in te la voglia dell’amore ,
ove gli estremi raggi folgorano , le innocenti nuvole.
Ci sarò e ruberò il tuo respiro
il tuo profumo ,ch’è m’inebria e mi solleva ,
ove l'eterna passione ,sarà lì a infrangere ambizioni .
Si mi avvicinerò come il vento mattutino
zitto, zitto col fiato in gola ;
vivrò per te ,l’ampiezza spirituale ,
verrò di sera a darti primavere.
Non potrò fermarmi sull’uscio del destino !
Perché ogni cosa bella diverrà terrena,
In mezzo al mare , ascolterò ,con te, il canto delle sirene .
Poetanarratore.
7/19/2016
Briciole di pane
Briciole di pane.
Ho conosciuto la miseria
era la brutta peste miserabile ,
di alacri sacri si vestiva
mi lasciò dietro pianti di dolore .
Ed io bambino sbriciolavo briciole di pane
le spandevo al vento ,ai piccoli uccellini,
non volevo che anch’essi soffrissero la fame
le sentivo cinguettare , all’alba del mattino .
Oh , che meraviglia sarebbe se fosse vero:
far felice l’amore con un solo pane,
tagliarlo a fette con la lama del pensiero
in ogni desiderio ,senz’odio e ne rancore.
E con mano nella mano ,tutti insieme!
Date un senso alle pigre lacrime ,
sfamate e scoprite la storia d‘un vissuto.
Dono le mie briciole al cuor ferito
da quando il mio ego si è diffuso ,
a una macchina stupenda chiamata vita.
Resto l’invisibile poeta!
Con la penna combatto la zizzania cruda;
alla mia platea, narro , la novella incisa:
Poetanarratore.
Ho conosciuto la miseria
era la brutta peste miserabile ,
di alacri sacri si vestiva
mi lasciò dietro pianti di dolore .
Ed io bambino sbriciolavo briciole di pane
le spandevo al vento ,ai piccoli uccellini,
non volevo che anch’essi soffrissero la fame
le sentivo cinguettare , all’alba del mattino .
Oh , che meraviglia sarebbe se fosse vero:
far felice l’amore con un solo pane,
tagliarlo a fette con la lama del pensiero
in ogni desiderio ,senz’odio e ne rancore.
E con mano nella mano ,tutti insieme!
Date un senso alle pigre lacrime ,
sfamate e scoprite la storia d‘un vissuto.
Dono le mie briciole al cuor ferito
da quando il mio ego si è diffuso ,
a una macchina stupenda chiamata vita.
Resto l’invisibile poeta!
Con la penna combatto la zizzania cruda;
alla mia platea, narro , la novella incisa:
Poetanarratore.
7/18/2016
Abiti sgualciti
Abiti sgualciti
Addosso a te li ho stropicciati
poi ti sei spogliata timorosa d’esser presa ,
persino l’anima mia sente la forte voglia
il languore di uno spasmo .
I tuoi ,sono abiti smessi e non li vuole più nessuno
ma tu ,lo so; mi leggi nel pensiero ,
come una chiara veggente mi esplori
mi metti sulla croce e poi te ne vai.
Che dire: mi vesto di eleganza pure io !
Da intellettuale faccio lo scrittore ,
io apprendista che ha tutto da imparare
scopro l’acqua fredda come perso sognatore.
I miei abiti sgualciti li ho lasciati davanti al mare
sono bagnati e pieni di arsure , sentono di vecchio e mali odori:
di un passato che non torna indietro .
Ma si, portati via pure la menzogna
le calze a rete e i quadri d’autore ,
vattene !Dove non ti trova il male
in un deserto , tra i beduini potrai godere.
Sparisci tentazione , moraggia che si spande
sparisci ,vai a tentatrice, i tuoi panni sanno di peccato
si son sbiaditi per averli tanto usati .
Mi trascuro l’eleganza e non mi importa niente,
vivo d’aria e mi lavo nel torrente ,
volo tra le nuvole senza sentimenti
di corolle il giaciglio ,di disgusto il tuo abbaglio.
Al mercatino dell’usato trovo un tuo vestito
lo annuso e ne sento la fragranza ,
sento il tuo odore e non sei lontana
verrai presto ,nel mio letto , ancora a far l’amore.
Poetanarratore.
Addosso a te li ho stropicciati
poi ti sei spogliata timorosa d’esser presa ,
persino l’anima mia sente la forte voglia
il languore di uno spasmo .
I tuoi ,sono abiti smessi e non li vuole più nessuno
ma tu ,lo so; mi leggi nel pensiero ,
come una chiara veggente mi esplori
mi metti sulla croce e poi te ne vai.
Che dire: mi vesto di eleganza pure io !
Da intellettuale faccio lo scrittore ,
io apprendista che ha tutto da imparare
scopro l’acqua fredda come perso sognatore.
I miei abiti sgualciti li ho lasciati davanti al mare
sono bagnati e pieni di arsure , sentono di vecchio e mali odori:
di un passato che non torna indietro .
Ma si, portati via pure la menzogna
le calze a rete e i quadri d’autore ,
vattene !Dove non ti trova il male
in un deserto , tra i beduini potrai godere.
Sparisci tentazione , moraggia che si spande
sparisci ,vai a tentatrice, i tuoi panni sanno di peccato
si son sbiaditi per averli tanto usati .
Mi trascuro l’eleganza e non mi importa niente,
vivo d’aria e mi lavo nel torrente ,
volo tra le nuvole senza sentimenti
di corolle il giaciglio ,di disgusto il tuo abbaglio.
Al mercatino dell’usato trovo un tuo vestito
lo annuso e ne sento la fragranza ,
sento il tuo odore e non sei lontana
verrai presto ,nel mio letto , ancora a far l’amore.
Poetanarratore.
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