Pagine

9/28/2019

AMORE FANTASMA .


Amore fantasma. 

Non c’è luogo o tempo o meta
che io non posso immaginarti luce!
Vederti nei miei sogni …
tenerti nel cuore ove tu mi ami .


Sei l’amore fantasma !
L’amore che ha paura …
l’amore che di me non si fida ancora ;
hai l’incertezza di essere amata .


Hai l’attesa di un treno rumoroso
si ferma una sola volta alla stazione del mare
fa la sua fermata  al brivido del tempo …
porta con sé vagoni di fiori da annaffiare .


Ma tu sei fantasma ,la lucciola fluorescente
mi fai felice con un messaggio ,
col tuo coraggio mi dai prova di amare
di tuonare anche quando c'è il sole . 


Sali con me su questo cielo
saremo in due ad abbracciare le tenere mimose ,
sali , presto , non perdere questo prezioso tempo
potresti cogliere , l’ora dell’amore .


Giovanni Maffeo Poetanarratore .

IL PESO DEI RIMORSI.

Il peso dei rimorsi .

Ho calcato il brivido del cuore …
ho dato voce al mio sfogo ,
alla sfrenata malia per amare ;
al peso dei rimorsi non considerati miei .


Ho falsato apparenze su specchi infranti
disinibito , scavo nei miei sogni …
ho freddo , coprimi dai malanni ,
dammi la tua carne oh donna !


Ed io , pecco ,ho bisogno di osare …
di salvare l’anima mia ,
di mostrarmi a te unico
come colui , che non si nega .


Sono volti inconsolabili di volontà insicure …
si ridestano impavidi nelle raggianti ore ,
innocenti , come l’aria da respiro
l'ossigeno d'amore la fede del coraggio .


Tu , che mi guardi con occhi accesi
puoi capirmi o negarmi …
puoi rendermi orgoglioso o indifferente ;
salvami dunque  dal rogo in fiamme .


Tu , si , la purezza senza macchia !
Mi dai l’esistere dei giorni ,
la base di concetti logici ;
la percezione , per rendermi , a te , unico .


Giovanni Maffeo Poetanarratore .

9/16/2019

SEMBRA STRANO PARLARE D'AMORE.

DALLE POESIE D'AUTUNNO ANNO‭ ‬2005.

Sembra strano parlare d’amore
‭( ‬Madrigale‭ )


Ma la vita è un fiore‭ ‬,una bella figura‭ !
Giuramenti e promesse ci fanno tremare‭ ‬,‭
si tirano i fili sottili su lame di rasoio‭
in cuori impavidi si accecano malie‭ ‬.

Come se fossimo cavia di un fato
al primo passo falso si spezza la magia,
la certezza resta un sogno‭;
lascia lebbrosi strascichi di mala noia‭ ‬.‭

Resta un si di convenienza‭
valutazioni che lasciano contrasti
un incontro fortuito l'anima si immonda‭ ‬,
si prostra umile al cospetto dei rudi.

Fosti tu il primo spietato amore‭ !
E mi appassionai‭ …
Parlare d’amore è come gioire
pieno di assolutezza‭ ‬,‭ ‬senza pensieri.‭

Cosè questo amore mi chiedo
non lo so‭ ‬,‭ ‬non saprei è miele‭ ‬...
è un contagio di tutte le follie‭ ?
Forse è solo un attimo passeggero.

E a voi‭ ‬,voi esseri scostanti‭
dico a voi‭! ‬Dove credete che sia‭ ?
Forse nelle crepe dei malanimi
su volti abbandonati una preghiera mai esaudita.

Oh dolore‭ ‬,patema d‘ogni anima
illusione perfida che sanguina discordia
avida la promessa che libera gli oppressi,
da tutti i mali alla miseria ti concedi.

Ma poi‭ ‬,‭ ‬poi dalle viscere dei sensi esplode
sono scintille che provocano emozioni‭ ‬,
gli ormoni irrequieti fanno strage di sentimenti‭
io che non l’ho,‭ ‬lo posso solo immaginare.


Giovanni Maffeo Poetanarratore‭ ‬.

8/31/2019

CANTO D'AMORE .

Canto d’amore.

Madrigale‭ ‬.



Ti porto qui in questo tempio dei santi
in questo sogno a benedire anime innocenti,
a viaggiare con me felice per il mondo
darti gloria tra i grandi tu l’unica madonna‭ …

Il canto d'amore è l’amore mio per te è immenso
è il dunque che sempre attende...
l'io sento il sincero vanto,
per i deserti campi ombro l'albe‭ ‬.



Ho avuto te e di amore io ne colgo
apro le mie galere in cui per anni son chiuso,
ti spalanco le mie porte ed è virile il mio istinto
ne raccolgo seme e ogni mio bene è profondo‭ …

E‭' ‬di credo la preghiera che mi travolge‭
in quei giorni ti presi e fosti mia,
mai avrei creduto che ti avessi avuta
quando le mie delusioni si erano assopite‭ ‬.



Questo tempo per noi è magico fallo vivere‭!
Su cieli vagabondi le alchimie sferiche‭ ‬,
su carne e sangue la tua anima mi ammanta‭
divina apoteosi nella languida empatia‭ ‬.



Non ci sono colpe per nessuno e ne rimorsi
l’amore mio col tuo è sincero è tra le tue mani‭ ‬,
resto solo nel cieco cuore
nel più credulo pensiero io ci credo‭ …

Mi appari tu in questo mondo folle
e con poche parole l’intesa si avvera,
infrango onde il mio volere
non voglio essere capito se non è amore‭ ‬.



Canto l'amore canto per te le mie poesie
una forza ch’io coltivo,
il muto ascolto è il mare‭
se si ha il coraggio di ascoltare‭ ‬.



Giovanni Maffeo Poetanarratore‭ ‬.

8/12/2019

VIVO DENTRO IL VENTO .

DALLE POESIE SULLA SABBIA ANNO 2019 .

Vivo dentro il vento‭ ‬.

Vivo dentro te donna‭
perla rara magica e misteriosa‭ ‬,
rosa rossa il pensiero mio allori
folgori l'anima nell'estate degli amori.


Sei un turbinio di sole e vento‭
sale al cuore e mi appari libera‭ ‬...
nella sacra identità dell'onda ondeggi piena,
su di un mare infinito illumini i giardini del cielo.


Ma io‭ ‬,‭ ‬io vivo dentro il vento‭ ‬...
tra i pallori dall'estasi e passione accesa‭ ‬,
vivo nelle vampe di fuoco e fresche rugiade‭
ove fai nascere i lieviti della terra‭ ‬.


Vivo dentro un sogno affascinato dal tuo confuso
ove si fanno sordi i torpidi sensi‭ ‬...
ove il dunque nasce al tramonto‭ ‬,
all'alba fiori i prati più belli.


Giovanni Maffeo Poetanarratore .

7/31/2019

FUORI LA SERA .

DALLE POESIE SULLA SABBIA ANNO 2017
Fuori , la Sera .

(Madrigale )

La lieve brezza libera il mio buio
festose le rive  abbracciano i cigli delle onde ,
da lontano il canto degli amori
come un giubilo sbocci,  tu,  tra le rose .


E' la festa del mare !
E' il corteggio all’estate ...
lo stritolio dei sensi e palpiti tuonanti ,
gli amanti fuggiaschi provano emozioni .


E mentre il mare rugge la risacca
altri cuori con occhi bassi osservavano la vita :
sono impazienti di scoprire il l’oro ego ...
la fauna selvaggia per essere ammaliate .


Fuori ,la sera ,solo le foglie frusciano leggere
nel disgelo tra gli olivi fogliano gli anni,
tra le ombre le betulle i piccoli gemiti
sussurri sensuali rubano i cuori .


Fuori ,la sera, dopo tempo tornò il freddo
e lungo il sentiero osservai la donna :
la guardai come se ne fossi innamorato
lei sorrise e mi donò la sua storia .


Aveva gli occhi lucidi ed era smarrita
le labbra umide di baci e i capelli spettinati ,
aveva tra le mani una sola rosa ,
girava sola in cerca di aiuto .


la presi per mano e gli dipinsi il cuore
la portai davanti al mare ,con dei baci la feci arrossire ,
gli sussurrai :questo è l’amore di un poeta sognatore
scrivo la mia malinconia su pietre miliari . 


Giovanni Maffeo Poetanarratore .

7/17/2019

A TE VITA.

A te vita .

È tra le trame degli imbrogli il senso dei malanni
nell’anima che cogli , il cuore mio si scioglie .
È nell’aria la tua voce ,vita 
la bella giornata col tuo saluto ,
il dirmi :ciao come stai ...
col sorriso tuo  entri nei sogni miei ,
mi scuoti, mi fai sperare  ,mi dai stupore
l’eucaristia che fa di me preghiera ,
lo spirituale amore che purezza chiama .
Ma sebbene tutto si alona ,sfugge
altro ,viene meno ,si arrovella ,
il mio corteggio resta inappropriato ,permanente
passo dopo passo ti  inseguo , miro l’altro scopo ,
lì diventa un lieto bacio, uno spruzzo d'acqua dolce  
una miscela incontrollata  presto scoppia
la freccia  sanguigna s'apre nel fragore .
Ma io non sarò l’erede di un palpito impazzito
di veemenza tormentata  , di una resa incondizionata .
A te vita , a te che fai nascere l’amore col sol sorriso
sei la donna mia preziosa ,pennelli tinte in alti cieli  ,
son lieto di conoscerti bella rosa ...
di averti uno istante creduta mia ,
udito , l’eco della tua musica
lo scrigno mio ove deponi il tuo tesoro .
Vita , sei figlia dell’amore ...
la femmina avvolta dal mistero  . 


Giovanni Maffeo Poetanarratore .

7/08/2019

INCHIOSTRO DI SEPPIA .

Inchiostro di seppia.

Non lo so,‭ ‬né voglio saperlo‭!
È il rifuggire da te che mi rattrista‭
dalla via alpestre del selvaggio campo‭ ‬,
inchiostrato‭ ‬,da aloni‭  ‬sanguigni‭  ‬e cumuli di sabbia‭ ‬.
È‭  ‬la mia scelta,‭ ‬il tuo destino‭!
La mia agonia‭  ‬che non vuole cedere al sotterfugio
la pausa d‘amore‭ ? ‬Mah‭ ‬...
È l’orma del disgelo ove l’amore giace‭ ‬.
E mi fermo nel mio tempo‭
nel flagello audace muoio‭ ‬,
in questo mio cuore assente
sempre più di nero si colora‭ ‬.
Lasciami dunque intatto
io mi fermo qui‭ ‬,‭ ‬non vado oltre‭ ‬,
per me questo è il mio tempo‭ !
La pausa del finto folle‭  ‬.
E al di là dell’ingrata vita‭
ci sono pezzi del mio cielo‭ ‬,
l’imperfetto volo‭ ‬,‭ ‬fatto di aria e malinconiche giornate‭ ‬.
C’è‭  ‬la difficile incomprensione
che fa nascere equivoci dubbiosi‭ ;
da voce alla bocca esile‭
e non sa se amare o fuggire‭ ‬.
Amo il color vivace e non ho il rosso amore
le stelle non sono i miei diamanti‭ ‬,
ma cercano te tra i rami spogli‭
fanno fatica a crescere l‘immenso.
Giuro che non lo so‭!
Né voglio bagnare con l’inchiostro di seppia l’anima mia.‭ 


Giovanni Maffeo Poetanarratore‭ ‬.