Pagine

6/10/2016

Sei tutta bella amore mio

Benedetto sia il tuo nome
tu luce che nasci all’alba ,
tu la mia anima sognante
la bocca ,ch’io bacio.
E tra le brocche bianche
in un tempo etrusco , tu nascesti dea ,
di sangue il mio cuor dipingi.
Sei tutta bella amore mio !
È del tuo amore che io mi nutro ,
di buono cibo, mi sazio d’aria
sei in me e non c’è tregua .
Sulle labbra tue scarlatte
trovo il ferro della vita mia ,
ove il divino sole , lascia il giorno rude
sfoglia la capricciosa primavera .
Sei tutta femmina !
Per me il piacere e la gloria
come un timpano armonioso,
resti folgore nel ciel mio sereno.
Lo sei e lo sarai
nei secoli che verranno ,
che io languisca e doglia
sarai , a preda che mi ama.
Poetanarratore .

6/09/2016

E'di notte

Cala il buio e si inabissa ,
nel torpore della bruma si congela ,
acceca il grande occhio ;
la superba neve della sera .
Ed è di notte che lei respira amore,
dona la sua anima a un eterno sognatore.
L'amante è ladro , gli ruba il cuore
ruba i pensieri alla donna lubrica
che per voglia si concede .
E' di notte che lei si offre !
Offre le sue pietanze migliori :
al suo amante traditore
i sessuali amplessi che non ha avuto mai .
È ganza ,è appagata ,è fiera !
Ha trovato il suo completo su misura
la divina essenza,
un amore ladro e furioso .
È di notte qualcuno cresce vita ,
porta un fiore alla sua sposa
nel sonno tormentato.
Soffrono gli uomini soli !
Feriti da rimorsi , soli vanno a spasso ,
non han saputo amare ;
cogliere la sua rosa dal giardino .
Ed è mattino ,l'alba si fa chiara
un corpo , un volto , vien lavato ,
una mente si è evoluta ;
può donarsi al proibito .
E' di notte che il poeta
scrive , versi alla sua musa ,
accende la candela e brama sospiri .
Poetanarratore .

Immenso

Immenso
I sospiri rubati sono gli eterni sogni
il tuo , per me, è aria d’ogni giorno ,
è paradiso giocoso ove attingo energia
ove l’immenso , ha il tuo sacro cuore .
Nel mio respiro ci sei tu dolce anima
nella fusione eterna 
ove si eternano le favole ,
nell'amore , d’ogni tempo e dove
mai, immaginato prima .
Eternità che si fa attimo
attimo che si fa eternità,
nell'immensità dell’immenso
di un sentimento puro.
Poetanarratore .

6/07/2016

Magari potessi

Oh se potessi , se fossi , se avessi
Se , se , i tanti se , il poi ,mah ,
Il magari potessi , averti , chissà .
Quanta eloquenza ,è solo apparenza .
Magari potessi amarti
Uscire , tra le righe dei tuoi pensieri ,
Per rileggere , le tue , lettere d’amore
Baciarti poi ,sul tuo , innocente labbro
Dipingerti ,su di un letto mentre dormi .
Ma è dura la prova d’amore :
Entro in te col mio cuor fedele ,
M’approprio della tua mala noia
Per poi scioglierti , con la mia malia .
Oh se potessi ,magari!
Farmi ombra per un istante ,
Apparirti ,nelle vesti d’un principe
Cavalcare con te i giorni furiosi .
Potrei offrirti la luna
Una sera d’estate , in riva al mare ,
Sfogliarti dal mio libro, le più belle poesie .
È dolce l’aria ,per magia ,carezza i tuoi seni
Su morbide piume ,ha il morso del leone ,
S’immerge nei tuoi sguardi umidi
Solca con te le onde d’un mare in tempesta
E ti abbandona , ai quattro venti .
Sono fantasie labili ,non hanno nervo
Bozzate , su fogli , come appunti,
Intrise di beltà ,splendide e gloriose
Bellamente capricciose .
Poetanarratore .

Eros & Pathos

 
 
 
Ho la testa confusa
c’è troppa flemma tra le ammaliatrici ,
non ho più tempo per giocare;
sono uno spettro che aspira mala noia .
Io sono un romantico !
Voglio l’ispirazione ,il corteggio ,
il palpeggio di una matura musa ;
voglio la femmina procace ,complice e mi bea .
Tu che mi pugnali alle spalle ,squarci l’anima mia,
dai troppo pathos al cuore mio ;
lo trafiggi e lo corteggi col verde fiele.
Sei tu la dea che pulsi la vita
vieni a me e ti mostri fiera ,
sensuali le tue bramosie;
dammi , la potenza passionale .
Gli occhi tuoi guardano il cielo !
Par di vedere fiocchi di neve ,
reagisco nella tormenta, per non morire ;
per non oscurare il bianco tuo pallore .
Ora che sono vivo per te ,perderò il sonno !
Farò veglia alla mia solitudine ,
con la nostalgia ti terrò nel cuore ;
con la mia anima ti vorrò sognare .
Chi sei tu dunque ,l'universo ?
Perché in esso mi fai girare ?
Mi lasci mi prendi ,mi porti dove vuoi
fai di me l’ amante solitario.
Avvicinati alla mia ombra ,sarò reale
mi chiedo chi sono ?
Sarò corpo e aria nel tuo paradiso ,
Tu ,l’eros e pathos
la freschezza avvinta ,che guizza sulle rose .
Poetanarratore .

Le mie brame

Specchio il mio viso su ruscelli e mari
Su il manto del cielo e campi di neve ,
Specchio oh specchio ove sono le mie brame
Quale sarà il mio domani?
Rinnego il passato ,le lacrime di ieri
Di oggi , forse di domani ,
Di un tempo infausto che ha corroso la mia anima
Han derubato attimi di luna
Evocando , forze disumane .
Del mio volto ne faccio ciò che voglio
Ho tra gli specchi le sue somiglianze ,
Sui riflessi del suole il fondersi dei cristalli
Scivolo ,nel rumore dei sordi sensi ,
Su sabbia cocente , la rugiada , ha il suo lieto fine
Ha chi desidera ,scottarsi con l‘amore .
Ma io mi specchio e urlo :
Ridammi il mio pianto
La mano dei sogni ,che la mente consola ,
Gli occhi innamorati di una bella fanciulla
Lo stagno , che riflette il mio profondo .
Specchio delle mie brame
Chi è la musa più bella del reame ?
Oh che domanda sciocca ,inutile
Si sa , sei tu ,la nebulosa luce ,
Ch’è t’apri a me , soltanto , quando sboccia , la tua rosa .
Poetanarratore .

6/03/2016

La venere di marmo

Ti han scolpita su una roccia
Per darti un tempo indefinito ,
Per riecheggiare le epoche negli anni
In ogni istante , infrangere , l’indovinello dell’amore .
Tu , la venere di marmo !
Abbondi somiglianze a visi d’altri mondi ,
Somigli a gli angeli paradisiaci
Correli cieli ,intrighi passione .
Ed io che mi son chinato sul tuo sonno eterno
Sul tuo corpo dormo il tuo gelo ,
Mi son chiesto :
Quanto sia , inutile sciogliersi
Con te sulla spiaggia ,sdraiati al sole .
Ma tu , sei venere , il pianeta donna !
La tenera meraviglia dell’umana specie ,
Io l’organismo floreale ,il bulbo
Ove tu germogli il mio seme .
Poetanarratore .

6/02/2016

L'intimo segreto

Salgono dall’anima le spirituali liriche
Han voce tremula ,di vagiti neonati ,
Hanno languori timidi
Nascosti, negli intimi segreti .
Ma io che son poeta
Metto a nudo la rea vita ,
Davanti ad essa prostro la mia spada
Solo , son smarrito ,spaventato ,
Con la folle smania vado in cerca di liuti
La loro musica m’afferra tra le note .
Chi ,nell’intimo ama
Abbraccia il suo dolore ,
Lo colora , gli da aria
Ogni giorno , le avversità combatte .
Ed io che ti stringo sul mio petto
L’evanescenza colgo ,
Dirada vapori invisibili
E mai prendono forma .
Tu , la donna ,
Tu, il mio , intimo segreto .
Poetanarratore .