La venere di marmo
Ti han scolpita sulla roccia per mostrare la tua bellezza ...
per darti un tempo indefinito le sorti dei flagelli e dei diluvi ,
per riecheggiare le epoche negli anni ;
in ogni istante , infrangere , l’indovinello dell’amore .
Ma ,Tu , sei la venere di marmo !
Abbondi somiglianze su visi d’altri mondi ,
affini a gli angeli paradisiaci fanciulli
correli cieli ,intrighi passionali .
Ed io che mi son chinato sul tuo sonno eterno
sul tuo corpo dormo il tuo gelo ,
mi son chiesto :quanto sia utile amarti ?
Con te sulla spiaggia ,sdraiati al sole .
Ma tu , sei la venere , il pianeta donna !
La tenera meraviglia dell’umana specie ,
l’organismo floreale ,il bulbo fiabesco
ove tu germogli il mio seme primordiale.
La venere di marmo è esposta sul viale dei ricordi ...
tra i tigli e l'odor della pioggia ;
ove il vento gli bacia il seno ...
ove un tempo ti narrai la mia romanza .
Giovanni Maffeo - Poetanarratore .
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