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8/26/2021

NON SIAMO NIENTE SU QUESTA TERRA .

Non siamo niente su questa terra .


dal connubio di una storia nasce il concetto logico

il romanzo della vita , di chi pose la prima pietra ,

di che conobbe l'amore e finì per essere ferito ...

di un uomo che volle scrivere i suoi pensieri per la sua amata .


Ma , noi non siamo niente su questa terra !

giochiamo con i sentimenti altrui ...

piangiamo poi ridiamo tiriamo i remi in barca ,

navigatori senza meta per fuggire da un vissuto .


Siamo ossigeno polvere di sale , 

siamo aria sotto un cielo azzurro. 

Siamo molecole che vivono nell’atomo , 

una scienza alchemica di cavie da sezionare. 


Siamo tutti cercatori d’oro diamanti che non brillano 

il metallo giallo che dà miseria , 

fa saziare l’ingordigia gli avari e il vizioso,

veste di giallo l'azzurro del cielo .

 

Siamo cenere che si spande a mani vuote  

soli senza un rimpianto t’accorgi che è tutto finto,

t'accorgi l'altrui fato finge per avere un dialogo ...

un estremo ove cantano le cicale .

 

Ed è sinfonia ! 

La mia speranza si avvera ... 

nascono nuovi nidi sulla terra dell’amore . 

Non siamo nulla su questa terra eppure volo . 


Giovanni Maffeo  - Poetanarratore . 

SETE D'AMORE .

 Sete d’amore .


No, non dipingermi come un malato 

voglio solo amarti a modo mio ,

con le parole dolci che si usavano un tempo ;

con la mente di un adolescente innamorato .


No, non farlo !

Potresti non capirmi ...

Mi butteresti  fuori dal tuo mondo 

mi cacceresti fuori dal tuo cuore .


Ho sete d’amore !

Di te, che sei entrata dentro la mia anima ,

per te ho forgiato ferro arrugginito ;

con la tua essenza m’hai ammaliato .


Ho sete di te , donna !

In me ho il fato rassegnato ,

senza pudori , voglio amarti all’infinito ;

voglio , che il tuo corpo si coagula col sangue mio .


Ho sete , ho fame , saziami!

Ti impalmerò nell’immenso

tra le più belle spiagge stese al sole ;

ove le primavere hanno esteso i tuoi profumi .


Ho sete d’amore !

Di te , energia della vita mia ...

appetito di letizia fresca come una rosa ,

piatto ricco per abbuffare  le mie fantasie . 


Giovanni Maffeo Poetanarratore .

8/21/2021

LA STAGIONE DEL FREDDO CUORE .

 DALLE POESIE SULLA SABBIA ANNO 2017 .


La stagione del freddo cuore .


Ho spento fuochi mai accesi 

il tuo è ancora vivo tra le fiamme ,

tra ilarità  e steppe dell'inferno ;

nella stagione fresca in cui diventasti donna .


E' la stagione che lascia deserti incolti 

ove i preziosi sogni ti fanno femmina ,

tra i volti indomiti ti scivola la gonna 

va nelle vene l'inchiostro e veleni .


Chiedono piaceri i luttuosi pianti 

ovunque l'anima lanterna il tuo eterno :

fa luce su ogni spiaggia su ogni olmo ,

sul regno dei vinti vedrai le mie visioni .


Ti fai musica , chioma dorata , bufera tra la neve 

ti fai vela bianca e traghetti il mio osceno ,

la santa che non ha mai peccato , mai sorriso 

del  tuo sentimento crudo la stagione del freddo cuore .


Le stagioni fanno a gara per mostrarsi belle !

Tu la stella ,la lanterna , la luna piena ...

traspari mistero ove c'è la voce esitante ,

ti mostri all'universo sulla soglia dei giorni senza fiato .


Giovanni Maffeo Poetanarratore .

7/31/2021

IL SENSO DEI SENSI .

 DALLE POESIE SULLA SABBIA ANNO 2017 

Il senso dei sensi .


Voi , si, voi che vivete nei sentimenti altrui 

Non potete ignorare la fragilità dei sensi ,

Percepire da essi il morbo dell’amore ...

La spregiudicatezza  per immolare la conquista . 


Non ha un senso volare dove un cuore batte 

Se reprimi quello che vorresti avere , 

Quello che ti viene dato con amore 

Al momento di un incontro magico . 


Sei tu la rosa che deponi i reconditi baci 

In ogni resa l'essere tuo vorresti  amare : 

Nella pace ,nei sogni ,in beatitudine , 

Nel silenzio dei sospiri , nell’aria dei cristalli .


Tra le ali d’un gabbiano ,in un cantico infinito 

Il senso dei sensi è il tuo passato ,il tuo futuro 

Il fato che ti viene incontro ... 

È una immagine nello specchio e si riflette .


Ed è sensazione ! Sentirti dentro e sfociare nell'immenso 

Nel paradiso delle vergini ove nasce languido

Ove Siede nelle emozioni e si fonde nella tua anima ;

Si rigenera e vive , sui campi di aprile . 


Ma tu che ti miri e ti abbelli al sole 

Dai un senso ai sensi ,al tuo sentire ,

Fa che anche la luna ti guardi nella sera bruna 

In una sera d'estate  sul mare ballerino . 


Giovanni Maffeo Poetanarratore .

7/30/2021

MI MANCA LA TUA VITA .

 Mi manca la tua vita‭ ‬.


Nella luce calda scivolo su gocce di miele‭ ‬,

sulla sabbia‭ ‬,‭ ‬bagnata dal mare‭ ;

su onde bizzarre le tue lacrime bionde‭ 

raccolgono umide perle per ornare il tuo capo‭ ‬.

.

Passano i giorni‭ ‬,‭ ‬gli anni‭ !

Mi manca la tua vita‭ …

La mia è in attesa fa le bizze col tempo tiranno‭ ‬,

barbaglia tra le sanguigne muse per comporre la melodia eterna‭ ‬.


Mi mancano i tuoi sogni le tue ore‭ 

e negli inverni li tenevo a guinzaglio nei ricordi‭ ‬,

mi sfuggivano e fluttuavano tentavo di afferrarli‭ 

con i colori dell’arcobaleno per farne giubilo‭ ‬.


Ma poi‭ ‬,‭ ‬tracce di sole s’illuminano‭  ‬ancora‭ …

librano sulle meraviglie della natura‭ ‬,

tra i rami‭  ‬argentano le foglie come se fossero‭  ‬farfalle‭ 

come le tue pietre preziose che hai sul tuo seno‭ ‬.


Mi manca la tua vita‭ ‬,‭ ‬donna‭ !

Mi manca il respiro degli affanni i silenzi superbi‭ ‬...

il‭  ‬ticchettio delle lancette che mi segna il tempo tuo‭ ;

l’attimo di emozione che freme nella carne viva‭ ‬.


È l’alba‭ ‬,‭ ‬sulla deserta spiaggia vedo‭  ‬una fanciulla‭ ‬,

indossa‭  ‬la veste‭  ‬rosa‭ ‬,residuo bellico della precedente sera‭ 

tra le mani ha una rossa rosa‭ …

Mi guarda‭ ‬,‭ ‬io la guardo‭ ‬,‭ 

gli sussurro‭ ‬:‭ ‬sei tu‭ ‬,dunque‭ ‬,‭ ‬l’amore‭ ?


Giovanni Maffeo‭  ‬-‭ ‬Poetanarratore‭ ‬.

LA STAGIONE DELL'INFERNO .

 La stagione dell'inferno‭ ‬.


E dunque che giunga l'inferno caldo

il ruba cuore delle muse fredde‭ ‬...

tra le vene si strascina‭  ‬nel sangue il tuo amore‭ ‬,

tra i vulcani ancora gialli deponi la tua lana‭ ‬.


Io‭ ‬,amore nego‭ ‬,‭ ‬a te‭ ‬,‭  ‬al freddo fuoco‭ 

a te che roventi spasmi nel vagabondo vento‭ ‬...

mi lasci appeso su fili di telefono‭ ‬,

su rami spezzati a ricucire trame‭ ‬.


Bolle questo sangue esce da corpi di giglio puro‭ 

da nettare di voglia e succo di limone‭ ‬,

di pruriti al chiaro di luna‭ ‬,tra le calde gote‭ 

tra le nevi ove nascono i cieli del passato olimpo‭ ‬.


Oh tu ch'è espandi sogni‭ ‬,‭ ‬fatti carne‭ ‬...

fatti materia su la fresca riva‭ ‬,

fatti incenso per‭  ‬purificare l'anima‭ 

lì,‭ ‬il tuo sorriso sempre più mi piglia‭ ‬.


Arriva con te la stagione dell'inferno‭ …

navighi sotto vento per poterti rifugiare‭ ‬:

nei torpori dei lamenti‭ ‬,ovunque taci le tue doglie‭ 

nei giorni solitari ti rincorro‭ ‬,ovunque‭ ‬,‭ ‬sei poesia‭ ‬.


Giovanni Maffeo Poetanarratore‭ ‬.


7/20/2021

CONFESSIONI PROIBITE .

 POESIA SULLA SABBIA ANNO 2018 

Confessioni proibite .


Non troverò la strada per il ritorno 

c'è troppa nebbia nel mio cuore ,

ho sfrattato lei dalla mia vita 

io sciagurato in lei ho creduto .


Ma hanno gli occhi lucidi le disperse voglie 

sono gocce di pioggia perennemente indelebili ,

scendono su un amore cieco il livore del passato 

ove il rossore dei fiori si cela tra i licheni .


Tu la portentosa faresti qualsiasi cosa per l'unica lusinga …

come il gradevole sapore che nasce dal succoso bacio 

sulle labbra abbonda il miele dei lividi ,

dei celati sogni ove hai nascosto per renderti altera .


Sono confessioni proibite le tue 

hanno risonanze sterili ,morbose ,inquiete ,

a poco a poco le parole muoiono in singhiozzi soffocati ...

come la buffonesca farsa del solo egoismo .


Ma io , ti perdono desiderio in fiamme 

ti spengo i bollori col sol saluto …

quando sarai di me innamorata troverò la voce ,

ti aprirò le porte del mio paradiso .


Oggi  rammendi pezzi di malia 

ove la morale si perpetua nella fuga ,

in un infuso dove Socrate cesso la sua vita 

dette un senso alla verità degli sciagurati .


Giovanni Maffeo Poetanarratore .

7/19/2021

LE ANIME SI PARLANO .

DALLE POESIE SULLA SABBIA ANNO 2017 .
Le anime si parlano .

Oggi voglio dirti una cosa 
una delle tante mie parole ,
una che ti fa rimanere senza fiato 
ti farà arrossire girare nell'universo senza ali .
Voglio dirti ,che sento di amarti ...
E’ come rinascere fanciullo ,
essere un adolescente e provare le timide emozioni . 
Si, le anime si parlano ! 
Hanno gli occhi dell’amore ,
gli arguti sentimenti  che ingenui si fanno avanti 
ti prendono per mano senza nessuna malizia e si donano .

Tu , dunque l’amore ! 
Palpito incessante che mi sostiene ,
ombra che mi appare da una immagine 
da un nulla fai ricco il mio cuore .
E sebbene tu sei lontana ,sei qui nei miei pensieri 
sei nelle mie acque azzurrine 
e ti intravvedo tra la pioggia  dei mattini ,
sei tra le guance pallide ove l’amore non lascia impronta 
sul rosso labbro , vola , il mio ,tuo, desiderio .

Le anime si parlano le nostre hanno già il suo giaciglio 
hanno rumori nel silenzio e sacrano i raggi dell’immenso ,
si artigliano sul focoso corpo del fiero petto 
sul tuo seno ,su i tuoi capezzoli  di lava .
Ed io che governo i tuoi sogni 
mi do pena ,vorrei un giorno entrare nella tua misteriosa vita ,
donarti il rosso dell’estate e sul mare aperto baciarti tra le nuvole .

Ricorda :le anime si parlano ,
la mia ,la tua già fanno all'amore .

Giovanni Maffeo Poetanarratore .