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10/13/2018

FU MOLTO TEMPO FA .

FU MOLTO TEMPO FA .

Fu Tempo fa che cominciai a scrivere poesia a risvegliare in me il tempo dei desideri , dei negati sogni ,dei sospiri assopiti per una amata .

Fu molto tempo fa , a raccontare di me , le mie avventure , le gioie , le malinconie
Smisurati i stati d’animo , le mie braccia lontano si protrassero ,
In mio soccorso vennero le nuvole ,ebbi il tempo mio e nessun danno mi fu fetido .

Vennero le grandi scene ,traghettavo la mia culla verso la cultura ,verso la mia poesia
Le muse si tennero distati ed ero solo a raccogliere la musica ,
Solo l’anima mia mi dette sostegno a vincere il mio embrione che mia madre m’ha lascito .

Fu molto tempo fa ,ed ora colgo forme di plausi fermi ,di occhi distanti e sorrisi su bocche
innocenti , con caparbia ,con impegno duro ,la mia lirica crebbe ,bilanciata e florida ,piena .

Fu molto tempo fa ,le mie amanti ,le pie donne ,le nebulose dell’eterno ,le vergini sante ,le
concubine dell’amore .Oh l’amore !Tutti lo inneggiano pochi lo praticano ,l’amore ….
Mi dettero trastullo , fremiti e orgasmi ,spintonandomi caddi nel burrone , nella selva perdevo
il mio senno ,poi , si , poi ebbi tremori sulla mani ,mi soffocarono le labbra Nei pori della pelle .

Fu molto tempo fa che posai fiori nel giardino ,tra le aiuole e viticci di sottobosco ,
Seminai la mia vita ,convinto che un giorno ti avessi incontrata ,mentre afferro superbamente
i miei giorni estremi .Fu molto tempo fa .

Seguo il mio percorso e non mi volto indietro ,seguo i miei giorni ,il susseguirsi della vita ,incontro stragi di malie e supponenti bivi , ove l’egoismo la fa da padrone , è il vizio a trionfare ,è l’ipocrisia a difendersi, ,è la conseguenza che fa scudo all’ignoranza ,piatto ricco per la sola indifferenza .

Giovanni Maffeo Poetanarratore .

10/02/2018

LE BELLE FAVOLE .

Le belle favole .

E così mi desto, ancora una volta vado accapo
mi vesto , indosso la luce del sole …
le più acre melodie
nei mercati del mondo le vado a cantare .
Vado lungo i viali del tempo
ove nulla ci può fermare
ove l'inesprimibile tuo profumo
approda sulle sponde dei mari ai piedi dei diluvi .
Ed io figlio di un tempo antico
credo che le belle favole sono in bianco e nero ,
durano poco nelle menti sane
tra le greche storie la nascita d'un seme ;
Ove l'eterno sogno non trova pace .
Ed è il colore rosso a darti alla testa !
Non sai distinguere il bene dal male …
dai turbamenti esci all'ave della sera
lì la preghiera spira flutti all'ultima stagione .
Oh se fossi immerso da un'aria calda ,il tuo torpore
dal rosso ciliegio ,il tuo sangue …
in porpore intense sentiresti l'amore ,l'anima mia
il profumo intenso della primavera .
Non avere fretta prima di giudicare :
leggiti le belle favole di sera ,
leggi la bella poesia fa incenso ogni fiore
tra le note si la tua bellezza si rivela .

Giovanni Maffeo . Poetanarratore.

9/30/2018

COME FOGLIA

Come foglia

(Sonetto)

Al di là di ogni follia !
Tu sei calore e anima , a me , si , amore dai
Oh foglia ! Come ti raccolsi fosti vera
Tra le stelle azzurre e ruscelli vivi .

Dal tuo rossore conobbi il mare
Nella fatale vita mi giochi ancora
Il bene che ti voglio , lo vorrei donare
Le foglie cadono, vestono di te ,la veste rara .

Sei lo spazio tempo , a me dai colore
All’alba chiara , del sentito suono
Cadi volando , su prati al sole .
Come foglia avanzi tra la verde vigna
Tra i corridoi bui l’amore mio sprechi
Il tuo nido cuci , nel mio cuore taci .

Giovanni Maffeo Poetanarratore .

9/22/2018

NON BUSSARE AL MIO CUORE .


 Non bussare al mio cuore .

Da sempre ho sognato  il tuo amore
Un incendio che mi brucia
Sanguina tra le sanguigne vene ,
Di volare e sentirti ironica .
Non bussare al mio cuore , è fragile ...
È come una corda di violino si spezza tra le note ,
È il mio canto pazzo è dei poeti
La gioia per colei che sa addolcirmi .
Non bussare al mio cuore è già infranto
E' baciato dalla vita  dal fiore tuo rosa,
L’ingenuo volto che flutta lacrime sul tuo seno
Come l’ozioso fato su di un letto sbava.
E tra le vezzose carni fammi tuo ...
Dammi il tuo candore il tuo paradiso ,
Nell’eccitante metamorfosi erutta lava
solenne siede su lavacri di preghiera .
Non bussare al mio cuore , ho la notte che mi opprime
Ho l’estasi scontrosa e l’anima sospesa ,
Ho i mille fiori da dare a chi mi vuole amare
L’impeto fugace il rosso delle rose.
A te il pianto delle nuvole .
Si, lo vorrei ….
Ma tu , non bussare al mio cuore lasciati solo amare. 


Giovanni Maffeo Poetanarratore .

9/20/2018

Vivo quando ci sei .


Vivo quando ci sei‭ ‬.

Come zagare al vento il tuo volto spandi‭
in puri palpiti il sentimento vola‭ ‬,
vola nel sonoro tempio
ove io incontro gli innocenti tonfi.
Si,‭ ‬sei tu la musa‭ !
E non posso immaginarti nuvola‭ ‬,
o pioggia‭ ‬,‭ ‬o fantasma o sirena
Tu esisti ed io ti vedo‭ ‬.
Vivo quando ci sei‭
ti sento sai‭ …
Dentro me‭ ‬,dentro te‭
già tuonano gli ormoni‭ ‬,
bizzarri impazziscono‭
al pensiero di un tuo bacio‭ ‬.
Io che vivo solo quando ci sei‭
è una sensazione unica‭ !
È come essere trascinati in volo‭ ‬,
infondermi nell’immutabile bagliore‭ ;
tra i sospiri ti rivelo i miei segreti‭ ‬.
Tu la frontiera invalicabile‭ !
Di seta vesti la fresca rosa‭ ‬,
vieni in me nell’alba scura‭ ;
appari radiosa e piena di vittoria‭ ‬.
Porti con te la tenue corolla‭ ‬,
ove proteggi il buio dall’inverno‭ ‬:
mi dai luce e mai potrai toccarmi‭ ‬.
Vivo quando ci sei‭
è come vederti da vicino‭ ‬,
rincorrerti come fanno i bambini‭ ;
sotto un manto di stelle‭ ‬,
al chiaro della luna‭ ‬.
Dove io incontro gli innocenti tonfi.

Giovanni Maffeo Poetanarratore‭ ‬.

9/14/2018

Le esagerate emozioni.

Le  esagerate emozioni .

Inconsueti  i tuoi timori
il tuo rullio sfiora le cavità dell'anima ,
s'aprono spontanei al sentimento mio
a quell'amore , che tanto si fa desiderare  e mai sazia.
Ma basta !A cosa serve , la tua voce ...
se il tuo eco tuona spasmi nelle conchiglie ?
Sulla pallida fronte avida ti gronda
sospira aria e fa d'oro il fiore tuo .
sia leggero  il tuo battito
bussa forte , sarò la tua anima ...
parlami d'amore ,di slanci e baci
parlami e entra nei miei brividi cocenti .
Entro nelle tue emozioni  come se fossi estraneo
sommesso, ti busso il cuore ...
certo di viverti prendo la mia forza;
nel silenzio nessun dubbio mi potrà ferire .


Giovanni Maffeo Poetanarratore .

8/27/2018

Tripudi e sentenze .

Tripudi e Sentenze .

Che strana cosa è la vita
tra le note leggo strani annunci :
consigli pratici per i non vedenti
la saggezza si vende su cattedre di sentenza .
Che strana cosa ,che strana vita …
basta un nulla e tutto crolla ,
basta una parola per placare il cuore
il più errabondo si concede le follie .
Ma poi , si, arrivi tu e apri ogni porta
spalanchi portoni e accendi fari al fato ...
apri le orecchie ai sordi
al veloce volo ci metti le ali ...
alla rovente cenere le dai il liquame
s'è sparsa per oscurare l'anima.
Arrivi nella corrida
ove solo un toro t'apre il cuore ...
egli è sangue , è dolore ,
è vita piena ,è morso senza pensiero
è la convinzione di amare un solo corpo
lasciarsi indietro le vecchie storie .

Giovanni Maffeo - Poetanarratore .

E' Vietato ! E’VIETATO senza il consenso dell’autore, la riproduzione, anche parziale, la trascrizione, la diffusione o la commercializzazione delle opere qui pubblicate. Il tutto ai sensi degli articoli 1 – 2 e 171 della legge n.633 del 22-04-1941 e successive integrazioni. Per tali trasgressioni è prevista la sanzione penale-

8/23/2018

I presuntuosi commedianti .

I presuntuosi commedianti .

Avevamo sfoggiato il meglio di noi
noi ribelli e ridicoli attori ,
affamati e ingordi d’avventura  ;
straviziati in nome dell’amore .
Eravamo i lestofanti ganzi
di leggiadra grazia e alate esaltazioni ,
gli abominevoli amanti smaniati   ;
i presuntuosi i commedianti ,
tanto belli e malconci , gli esuberanti .
Non c’era umiltà tra noi
solo inquietudine crudele ,
malanimo che appariva l'euforia ;
credevamo alla prospera esultanza .
No, non  era amore il nostro !
Ammaliato fui disilluso  ,
percorso colavo calce viva ;
fondevo l’anima , la vita mia .
Eravamo i muti messaggeri
in un traboccante adulterio …
in balia del vento il presagio ci accigliava ;
scandagliava turbamento
lasciando palpiti nel cuore .
E ancora ,intrepida e inerte è l’attesa !
S’insinua dolente l’estate che sfiora ,
né mai sarai la promessa ch‘è s‘avvera ;
né il possesso mio ti vanterà il mio amore .
Ti illuderai d’essere la sola ch’è a me s’è concessa
con la mia ombra il sonno tuo inquieti ,
intenerito per quello che ti ho dato ;
lascio a te i miei versi eterni .

Giovanni Maffeo Poetanarratore .

E' Vietato ! E’VIETATO senza il consenso dell’autore, la riproduzione, anche parziale, la trascrizione, la diffusione o la commercializzazione delle opere qui pubblicate. Il tutto ai sensi degli articoli 1 – 2 e 171 della legge n.633 del 22-04-1941 e successive integrazioni. Per tali trasgressioni è prevista la sanzione penale-