Non bussare al mio cuore .
Da sempre ho sognato il tuo amore
Un incendio che mi brucia
Sanguina tra le sanguigne vene ,
Di volare e sentirti ironica .
Non bussare al mio cuore , è fragile ...
È come una corda di violino si spezza tra le note ,
È il mio canto pazzo è dei poeti
La gioia per colei che sa addolcirmi .
Non bussare al mio cuore è già infranto
E' baciato dalla vita dal fiore tuo rosa,
L’ingenuo volto che flutta lacrime sul tuo seno
Come l’ozioso fato su di un letto sbava.
E tra le vezzose carni fammi tuo ...
Dammi il tuo candore il tuo paradiso ,
Nell’eccitante metamorfosi erutta lava
solenne siede su lavacri di preghiera .
Non bussare al mio cuore , ho la notte che mi opprime
Ho l’estasi scontrosa e l’anima sospesa ,
Ho i mille fiori da dare a chi mi vuole amare
L’impeto fugace il rosso delle rose.
A te il pianto delle nuvole .
Si, lo vorrei ….
Ma tu , non bussare al mio cuore lasciati solo amare.
Giovanni Maffeo Poetanarratore .