Tra le anime .
Era il tempo dell'innocenza della spensieratezza !
Fragori timidi occupavano spazzi indomiti ,
libera era la mia mente il mio canto libero ...
giocavo con la vita mettendo in gioco i morbosi abbagli .
Tempi in cui la mia terra mi apparve lontana
tu la mia lode , la mia unica lusinga ...
al credere a un concreto nell'abusato mi nascosi ;
volavo leggero su ali di farfalla , su piume di aironi .
Poi la resa : coloravo il pallore per unirmi al pensiero
tra le righe lo nascosi , stizzito , posai la mia prima pietra ...
assetato di passione detti il via a slanci furiosi ;
sentivo te donna come la fresca rosa .
E si sparsero nell'aria le tante essenze ...
sulla mia pelle fluivo le tue concitate fragranze ,
ti presi e ti feci stella nel tuo cuore misi i miei silenzi ;
la sostanza fu l'essenza della tua linfa mi assetai .
Tanto bella oh tanto sei di abbondanza !
Di pienezza piena il tuo bacio radioso ,
raggi l'immenso l'adolescenza rinnovi …
dal tuo frutto maturo il miele dei miei sensi .
Giovanni Maffeo Poetanarratore .
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