Mi basti tu .
Non voglio un’altra donna !
Mi basti tu , bellezza d’ogni gioia ...
la mia febbre , di te , la sola ,
spranghi in me gli insinuanti sogni .
Tu ,la mia resurrezione la creatura dei pallidi sorrisi
entri impetuosa, tra le note del mio giubilo ,
mi dai l’ebbrezza della prima volta
dagli inferi mi ritrai facendomi sognatore .
Mi basti tu ,unico fiore di campo
edera che si arrampica tra le nuvole ,
nelle arterie del mio sangue ti coaguli ...
nelle voglie mi imbrigli ,io il tuo servo .
E tra i bianchi gigli e mandorli in fiore
riposo la fiducia la luce che si veste tra le ombre
il silenzio della pelle per darti l’aurora ,
sei mistero di bellezza , la freschezza .
Mi basta quello che mi dai
anche se , per me , invisibile sei ,
io , l’incapace ,il circonciso il ludibrio che duole ...
con parole amare divoro pudore tra i tentacoli dei sospiri
Mi basti tu , ma dove sei ?
Giovanni Maffeo Poetanarratore.
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