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8/30/2020

COME LA RUGIADA SCIVOLI.

 DALLE POESIE SULLA SABBIA ANNO 2016 .


Come la rugiada scivoli .


Sei sui fiori del mattino 

l’indescrivibile goccia che annaffia il mio amore ,

l’immagine sublime che si specchia nel mio cuore 

nel tuo l'inarrestabile efebo mi divino.


Tanta è la tua bellezza ch’è io non so dar misura …

ha lampi nitidi e s’accendono nella notte offesa 

dipingi luce stacciata con gli occhi tuoi ,

nei mie lasci , il bagliore dei fanali . 


Come la rugiada scivoli su petali  d'arcobaleno 

la farfalla asseti ,vesti , di colori l’anima mia ,

scivoli sulla terra leggera è sei lacrima !

Sei il mio sei e non so darti un nome .


Sei l’esplosione ch’è s’iberna tra le mie arterie 

leggera sali tra le furie del mio amore ,

come la rugiada scivoli  su cuori appesi 

ad un filo di telefono il ti voglio bene il mi ami.


Ti posi su pietre , al sole , su cigli e rupi

su prati irraggi  i riflessi di cristalli ,

beffarda è la mia gioia non crede al paradiso  ;

sul corpo tuo ,  s’appisola sul cuscino.


Tanto bella sei ,tu gemma di calce viva 

benefica è  la voce e mi arriva tempestosa,

la nota rimbombante del momento magico 

l'alto elogio di un ardore sacro .


Sei  fiamma che brucia senza mai scottarmi !

Usi il linguaggio delle avvezze forme ,

sottili le tue parole ove ne fai scudo …

proteggi la dignità del rosso fuoco.


Non temere lacrima di pioggia 

io son paglia ,sono ombra …

sono ossigeno del nostro tempo ;

son per te , la rugiada dei folli il raggio portentoso .


Giovanni Maffeo Poetanarratore .

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