Labbra screpolate .
Opaco è il cielo ,non ha nuvole per piangere
non ha ,il fiatone dei tuoi sospiri ,
sospesi anelano l’alitato desiderio ;
nell’anima agguerrita l’altrui amore cura .
E avanza portentosa la mietitrice dei sogni :
lei ara corolle rosa su prati elisi ...
cuce frammenti di stelle ove canta il gallo ,
coi suoi occhi fascino emana.
Cuce e strappa i lancinanti gridi
quelli che infrangono tempeste al cuore ,
lasciano labbra screpolate al canto libero
con voce rauca l'amore mio perpetua .
Sono estasi languorose le nefaste rose
di attimi, di fermo immagine ,
ove il sonnolento gemito giace rumoroso
strizza brezze al sordo eco .
Sono solo frammenti di fantasie
le fragili labbra d’ogni nudità si nutrono ,
d’ogni essenza recitano preghiere scomode
mandano in delirio un’anima che spera .
Giovanni Maffeo Poetanarratore .
Nessun commento:
Posta un commento