La rugiada delle vergini .
Umida è l'aria si posa sulla rugiada delle vergini
profuma di papaveri rossi di olezzi sparsi ,
nei grani maturi gioca la sua festa rosa ...
dal sotto bosco la fragola gli fa l'inchino ,
s'inebria con gli intrusi raggi e le carezza l'anima.
Tu, la regina delle vergini vivi in un castello ...
mieti il raccolto dei flutti portentosi,
serpeggi auliche gesta su ventri nudi
nei silenzi miei ti inarchi melodia filosofica
tra i temerari riflessi gli assurdi voli .
Tu , la vertigine , la bonaccia dei venti
ti violi tra l'ombra boschiva e gli adagi sound
lì, le tue dita si posano su note leggere ,
sussurrano i rintocchi delle mie campane .
Canta mia dolce anima ,perché ti fermi ?
Continua con l'estasi dei sogni
abita in me , non ti adagiare ma sorprendimi ...
raccontami le tue favole
nelle ore in cui faremo all'amore .
Raccontami dai :dammi i bagliori dei fulmini
quelli persi nella brughiera ove cantano gli uccelli ,
ove la rugiada delle vergini è umida
ha gocce di miele d'api ,
l'indefinito di una romanza sontuosa ,
ha l'antidoto dell'amore e i voluttuosi baci .
Giovanni Maffeo Poetanarratore .
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