Fu
per caso
Con
un verso della mia poesia
aprii
a lei il mio cuore ,
gli
aprii tutto ciò che volesse che desiderava :
il
potere dei miei sguardi ,
le
pause dei miei silenzi .
Gli
aprii la divinazione della fede
il
mio tenero amore ,
nel
cavo d'una mano la alloggiai
lì
, le deposi i suoi sogni proibiti
la
visione suprema , della sua bellezza .
Si,
fu per caso
che
in quella bolgia di connubi recisi la sua rosa
profumata
e rossa
essa
, la tuberosa !
Nasce
e vive permalosa ,
nel
seno della tua terra sa di eterna pace.
Canta
mia amata
in
questo tempo che c'è la vita
ronda
con me tra i semi d'un baccello
ove
rintocchi tuonano ,
tra
i pini i tuoi fragori
giambo
, le mie romanze ,
con
la satira migliore sei la mia poesia .
Fu
per caso !
Poetanarratore
.
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