La dubbia vena
Voi ,voi senza cuore e anima
gente inerme senza sensibilità e amore ,
spandete zizzania nei deserti del cielo ;
nascondete la maschera di una illusa vita .
Vi mostrate negli oziosi vizzi
nelle foreste affilate i pugnali ,
spezzate i cuori con occhi scuri ;
li ,sotterrate la dubbia vena .
Ed emergo dagli abissi della terra !
Emergo dalla pietà degli umili ,
nei giardini canto la mia romanza ;
nell’oblio polverizzo la bufera ignota .
E fumò la virginea purezza !
Fosti tu la statua di cera ,
il midollo nitido dell’anima mia ;
il corpo generoso che si donò sincero.
Fosti aria e fuoco, il fiume della luce !
Fosti un frammento di pazzia
che riempisti la mia sfera ;
tracciò il bacio del falso amatore.
E vezzosa fu la fonte
in essa camminasti stanca ,
mi mostrasti la smorfia vagabonda ;
davi luce alla mia stella spenta .
Poetanarratore .
8/05/2017
8/03/2017
Angeli Bianchi
Angeli bianchi
Fu un groviglio di pensieri la vita mia
Fu tenera l’infanzia ,amaro il confronto .
Andò come tutto il resto in quel tempo
Ove , Angeli bianchi mi coprirono le spalle .
Ci furono attimi di giubilo in cui sollevai il cielo
Pregai la madonna ,per essa lodai il paradiso ,
La bontà fu il mio pane e rovistai tra i fiori
Ritrovai l’arcobaleno nel sole
E a piedi nudi , raccolsi lo stelo dalla terra .
Furono gli Angeli bianchi a dirmi che tu non c’eri
In quel diluvio che spezzò il mio cuore
In quella strada si tracciò il mio destino ,
Squarciò il sanguinoso dardo di quell’inatteso amore .
Ad oggi ,prego ancora la santa donna
E odo doloroso il suo lamento ,
Le gioie dell’amore sono gli alchemici misteri
Vanno ad assopirsi ,tra le stelle del mattino .
Poetanarratore .
Fu un groviglio di pensieri la vita mia
Fu tenera l’infanzia ,amaro il confronto .
Andò come tutto il resto in quel tempo
Ove , Angeli bianchi mi coprirono le spalle .
Ci furono attimi di giubilo in cui sollevai il cielo
Pregai la madonna ,per essa lodai il paradiso ,
La bontà fu il mio pane e rovistai tra i fiori
Ritrovai l’arcobaleno nel sole
E a piedi nudi , raccolsi lo stelo dalla terra .
Furono gli Angeli bianchi a dirmi che tu non c’eri
In quel diluvio che spezzò il mio cuore
In quella strada si tracciò il mio destino ,
Squarciò il sanguinoso dardo di quell’inatteso amore .
Ad oggi ,prego ancora la santa donna
E odo doloroso il suo lamento ,
Le gioie dell’amore sono gli alchemici misteri
Vanno ad assopirsi ,tra le stelle del mattino .
Poetanarratore .
7/16/2017
Le Emozioni non mi Saziano Mai
Le Emozioni Non mi Saziano Mai
Legato ad un estremo mi slego da
ogni nodo
a ogni fune lego la misteriosa fata
,
ella è lamentosa è sventurata ...
mi concede il suo strazio e si
opprime il destino .
Sa d'essere bella e si specchia
nella mia condanna
ove le sue essenze profumano di
cenere ,
è alacre la sua vivace poesia
afona vibrazioni e strozza la sua
voce .
Sei tu l'amata e mi scateni addosso
le scintille
mi sublimi trasgressivi spasmi
di baci i roventi lemmi
tra le zolle riponi l'amaro delle
erbe .
Le emozioni non mi saziano mai ,non
più
tu la lucciola sul grano sei
farfalla e voli ,
fai la gatta dell'estate ,la
coccinella rosa
sei la fonte inesauribile della mia
avventura.
Poetanarratore .
7/13/2017
Ballavo stretto in cerca di un bacio
Ballavo stretto in cerca di un bacio.
Nel cerchio della vita nacque l'amore
i primi palpiti sapevano di miele,
il fondente odore si scioglieva libero
sapeva di lavanda e di fresco gelsomino .
Capivo che eri tu il mio immenso
a te stretto rubavo i primi baci
arrossivo al tocco del tuo corpo
nel tripudio ,fuori iniziava la mia vita .
Ballavo stretto e tremai !
Belle le emozioni agitavano l'anima
era tutto un concerto in do minore
una fiaba che stava per essere vera.
Lo cercai quel bacio e lo ottenni in un giorno di Aprile
era l'inizio della primavera e fuori pioveva ,
nella stanza aggiravo la passione , osservavo il silenzio
mi apparisti tu davanti ...
fu la prima volta che baciai l'amore .
Poetanarratore .
6/18/2017
L'Insolita Visione
L'Insolita Visione
E poiché in ogni petalo sei rosa
come fremito mi scuoti l'anima ,
i tuoi occhi bramano il colore del
cielo
hanno l'amore azzurro che io sogno .
Tu ,l'insolita visione ,l'unisono
della medesima frequenza
lasci il tuo candido aroma ,
mi lasci l'odore,complice di nostre
avventure
consoli la mia gioia lieta in giorni
d'estate .
Sei visione che Avanza …
tra i flutti dondoli ruscelli e
voglie ,
ti erigi su grandi onde
ove un tempo cullasti la febbre
della sera .
Vieni dolce visione sono il tuo
uomo…
vieni a me accanto ,fatti carne !
Bacia la mia pelle ,fatti mistero
dell'assurdo
stenditi nuda sul mare tempestoso
senza le tue sponde .
Poetanarratore .
6/10/2017
La Fioca Luce
La fioca Luce
Sonetto .
Piange la lacrima di cera
si è sciolta dal freddo gelo ,
si nutre di luce fioca
s'adagia su membra di insensato
inganno .
Tu, l'alba maestosa !Piena di
bellezza , Eloquenza
tuoni nei sonni ,negli abissi
,inghiotti la mia supplica ,
contraddittorie sono le tue tragedie
nei gusci devasti le tue
tragicomiche .
Bruciami fiamma ,ardi l'amore !
Mai più torna l'inafferrabile ego :
l'amante .l'innamorato Eligio .
Provami al chiaro della luna ,alla
pietà tua
al cospetto del vezzoso labbro
col sangue mio ,sciogli il desiderio
antico .
Poetanarratore .
6/02/2017
Il Fiore Selvatico
Il
fiore Selvatico
Nasce dove la
luna appare
il selvaggio
fiore,
nasce per chi si
ama .
Lo colsi senza
dir parola
abbracciato ad un
palo
stretto , te lo
misi tra i capelli.
Adesso cosa serve
ricordare …
Se non fu amore,
se una pietra
resta pietra?
un muro ci separa
...
Era solo un fiore
di campo
il fiore d’ogni
tempo ,
non cambia la
vita ai sordi.
Nelle avversità
da prova a i veri sentimenti
nel cuore
palpitante gli assensi.
Il fiore
selvatico c’è ancora tra i rovi …
fu testimone dei
nostri baci
è lì tra le
foglie e resta solo.
Poetanarratore .
5/30/2017
E' Ancora Sera
È
ancora sera
Mi scaldo i sensi
e non mi accorgo che è ancora sera ,
Il tuo letto sarà
caldo
e su i cuscini
penserai , forse a me ,,
A me che ti sento
dal profondo .
È ancora sera è
non ti vedo tra le nuvole
Tra i lampioni
delle strade ,
Nei passeggi
segreti dei sogni
Tra le scure
siepi ,senza alberi .
Passeggi nella
mia anima ,donna
Nel mio misero
cuore
che per te batte
le ore dell'amore .
È ancora sera
Il tuo saluto non
mi arriva
Dove sei ,dove
vai ,
Forse ho messo
troppa carne a bollire .
Ho confuso
l’amore con l’addio ,
Il mio avvenire
per te non è sicuro?
Tante le
supposizioni
Ma poi ne vale la
pena ?
C’è altro , tu
parli di bellezza ,di purezza
Parli come se già
cogliessi la mela di Adamo ,
Mi fai complice
del tuo inverno.
È ancora sera
amore ...
e la mia mente
non smette di pensarti
Ricuce lembi di
terra e ara amore ,
Offro a te il mio
bene
Il giorno in cui
, che mi vorrai amare .
Poetanarratore .
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