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5/14/2019

SOLO .

Solo.

In questa valle di lacrime e sdegno
nell’immaginario sogno …
nell’assurdità del contegno cado
la mente mia crolla la viltà s’affolla .
Voglio stare solo !
Con la mia solitudine e cantare ,
lontano dalla volgarità umana …
dalla pretesa effimera .
Ho chiesto perdono a Dio!
Fra i terreni la gioia di redimermi,
a una fausta passione entrasse nel mio cuore ;
tanto è il livore nelle acredine mi impantano.
Abbandono il misticismo folle
dall’impostora credula io evado ,
mi pentirò lo so solo tra le lacrime ;
niente e nessuno mi impedirà di stare in trincea .
Solo, raccolgo le conchiglie in riva al mare
in esse riflettono le perfette sfere ,
su una zattera vedrò il mare senza stelle ;
un fazzoletto di carta sarà la mia resa .
E con i chiari di luce schiarirò le tenebre !
Nel cielo terso la primavera appare ,
ci saranno nuovi fiori ;
in essi contemplo il passaggio della mia vita.


Giovanni Maffeo Poetanarratore .

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